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Uno
dei reperti archeologici più importanti e noti dell’Ossola è il
famoso mascherone celtico in pietra ritrovato a Vogogna. La
testa è stata rinvenuta negli anni settanta; era stata inserita nel
1700 come elemento decorativo in una fontana del comune di Vogogna,
collocata di fianco all’oratorio di S. Pietro di Dresio. La
maschera è una figura maschile che dovrebbe rappresentare un dio
silvestre o un eroe celtico. Gli
elementi decorativi sono tipici del IV secolo a.C. anche se alcuni
studiosi, pur collegandolo al mondo e alla coltura celtica lo datano in
epoca posteriore alla conquista romana o addirittura all’alto
medioevo. L’adattamento
della maschera in pietra al sostegno del tubo di fuoriuscita
dell’acqua ha modificato profondamente l’espressione originale del
viso, che probabilmente era ornato da una barba e da un torquis, ossia
un collare che distingueva i guerrieri e gli dei. Attualmente
la maschera è stata rimossa dalla fontana ed è esposta nella sala del
palazzo pretorio nel centro storico di Vogogna. |
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