AMMINISTRAZIONE

Osservazioni sul PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2005-2010

Il programma amministrativo approvato dalla Giunta Municipale è la copia integrale di quanto esposto nel volantino diffuso in campagna elettorale. Anche in quest’occasione si è operato senza una preventiva discussione con i gruppi di minoranza che avrebbero certamente contribuito ad elaborare un programma completo e condiviso.

La sola discussione in aula consigliare del programma della maggioranza e d’eventuali emendamenti, limita la qualità ed i contenuti del programma amministrativo. Il nostro gruppo ha pertanto preferito astenersi dal presentare emendamenti nei termini stabiliti dallo statuto ma intende sviluppare e meglio definire i contenuti programmatici proposti

 ASSETTO IDROGEOLOGICO

Occorre con chiarezza dire quali interventi devono con urgenza essere realizzati sul territorio, stabilire le priorità tenendo ben presente il rapporto costi benefici e i tempi necessari per la realizzazione degli interventi. Il recente studio geologico, documento indispensabile per le scelte di piano regolatore ha confermato la criticità del nostro territorio. La presenza di fiumi e torrenti creano vincoli edificatori difficilmente superabili, riteniamo peraltro che i vincoli derivanti dalla presenza di conoidi di rii possano essere superati con interventi di difesa tecnicamente ed economicamente sostenibili. Occorre un attento esame delle tavole geologiche e nelle zone edificate classificate a pericolosità bassa, media e alta, programmare interventi a difesa dell’esistente, indispensabili al pur limitato incremento edificatorio. Vogliamo concludere questo primo punto evidenziando che è inammissibile che l’intervento di consolidamento del versante di Caddo, già monitorato durante il mandato amministrativo Rolandi, e poi definito nell’anno 2000, intervento prioritario volto alla protezione degli abitati e della viabilità, nonché al ricupero delle aree, sia ancora nell’attesa d’approvazioni e finanziamenti.

 ICI

Già nel programma amministrativo del 2000 si era detto che l’imposta relativa alla prima casa sarebbe stata ridotta di mezzo punto, cosi è stato ma si è però contemporaneamente aumentato di mezzo punto la percentuale relativa agli altri fabbricati ottenendo, di fatto, un maggior gettito d’imposta. Attualmente nel programma è confermata l’aliquota 5%  per la prima casa, occorre però anche specificare quale aliquota sarà applicata agli altri fabbricati. La previsione di bilancio 2005 vede entrate per 82.000 euro relativi alle abitazioni principali e di ben 540.000 euro per gli altri fabbricati con un rapporto 1 a 6,6. Servono dati certi anche sulla suddivisione del gettito ICI tra quanto deriva da altre abitazioni e fabbricati produttivi. Ciò permetterà analisi finalizzate al mantenimento del gettito complessivo ma con una più attenta suddivisione dei carichi fiscali, tendendo inoltre ad un’aliquota unica del 5,5% .La detrazione applicata alle abitazioni principali andrebbe estesa anche alle abitazioni locate a soggetti che non posseggono abitazione nel territorio comunale.

 ACQUEDOTTI E FOGNATURE

Occorre un impegno finanziario per risolvere tutte le situazioni di criticità esistenti sul territorio comunale. Con la costituzione dell’ATO ci saranno maggiori difficoltà ad ottenere i potenziamenti delle reti perché le graduatorie degli interventi prioritari potrebbero non portare investimenti nel nostro comune. Pare che i mutui che il comune dovesse accendere per il miglioramento e potenziamento degli impianti passerebbero poi in carico al nuovo ATO territorialmente competente. Gia da subito è importante che l’amministrazione si attivi affinché la società del consorzio dei servizi idrici integrati regoli il credito maturato dal comune e si assuma l’onere delle annualità dei mutui in corso, relativi agli investimenti del settore idrico fognario e di depurazione.

 RISPARMIO ENERGETICO

Sono trascorsi sei mesi dalla data d’attivazione delle centraline di Onzo e Canei. Si chiede all’amministrazione il consuntivo dei costi e dei ricavi di questo primo significativo periodo. Nei costi dovranno essere inseriti quelli relativi all’esercizio dell’impianto, comprese le prestazioni del personale dipendente comunale e le quote relative ai mutui stipulati per il finanziamento dell’investimento. Dopo aver esaminato i risultati di gestione saranno possibili valutazioni sull’opportunità di costruzione di nuovi impianti di produzione idroelettrica.

 CASA DI ACCOGLIENZA PER ANZIANI

Poiché la disponibilità all’uso della struttura è prevista nel ormai prossimo anno 2006 si chiedono chiarimenti sui costi che dovranno sostenere i residenti e i non residenti per accedere ai servizi offerti dalla struttura. L’informazione ai potenziali fruitori deve essere data con congruo anticipo nel comune interesse del cittadino e dell’amministrazione.

 EDILIZIA SCOLASTICA

Per le scuole materne di Preglia si chiede una previsione certa sui tempi di realizzazione dell’intervento di manutenzione poiché l’edificio è inutilizzabile da circa un anno.

 ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Sul territorio esistono carenze nell’efficienza degli impianti esistenti, vecchi impianti hanno costi di esercizio notevoli e basso rendimento illuminotecnico, impianti di proprietà comunale non sono a norma e sono potenzialmente pericolosi. Occorre redigere un piano d’intervento che comprenda le ricostruzioni e i necessari ampliamenti.

 VIABILITA’

Si condivide parte di quanto esposto nel programma, preoccupa però che non si faccia alcun cenno sulla necessità di intervento sulla viabilità dell’ex statale del Sempione in tutto il tratto che dal ponte sul Bogna va fino all’uscita dell’abitato di Preglia ed oltre. Occorre che con i comuni limitrofi e con la Provincia si studino soluzioni da attuare in tempi che non siano eccessivamente lunghi. Serve uno studio sull’attuale carico veicolare e valutate le conseguenze sulla viabilità dovute al costruendo nuovo centro commerciale e all’ipotizzato sviluppo di insediamenti artigianali.

 VARIE

Manca nel programma una dichiarata maggior disponibilità nei rapporti con le associazioni e con i cittadini e la volontà a far sì che i servizi siano più disponibili alla popolazione.

Allegri Mario

Luigi Olzeri

Giorgio Ferroni