"Alberi e boschi italiani"
Il sito didattico per conoscere ed imparare |
Perché questo sito
Molte volte durante una passeggiata in un parco o un'escursione in montagna si avverte il
desiderio di saper riconoscere gli alberi.
Senz'altro più agevole
per il naturalista dilettante è cercare di memorizzare aspetti più macroscopici come le
foglie, i frutti, la corteccia o il portamento dell'albero.
Questo sito vuol superare il concetto del tradizionale supporto di consultazione e consentire
un'esplorazione virtuale nei vari tipi di boschi presenti in Italia, "navigando"
tra testi di facile comprensione ed una ricca serie di immagini degli alberi più
rappresentativi della flora forestale italiana, con la possibilità, attraverso dei test
di verifica di esercitare la propria abilità nel loro riconoscimento.
Contenuto del sito
Chi volesse condurre le sue prime indagini sugli alberi italiani
partendo dagli alberi di parchi e giardini urbani andrebbe senz'altro incontro a sorprese
inaspettate: la grande diffusione di specie esotiche o comunque estranee ai nostri
ambienti.
Ma quante sono le specie arboree presenti oggi in Italia? Dire
600-700 è forse una stima per difetto. Di questi, gli alberi davvero autoctoni, spontanei
sono all'incirca 150, se poi consideriamo quelli più diffusi e rappresentativi dei nostri
boschi, il numero si restringe ad una quarantina.
Saper riconoscere queste specie costituisce una buona base culturale per una conoscenza più completa
sugli ambienti forestali che si trovano in Italia.
Il sito prende in considerazione sette tipi di ambienti
riscontrabili nel territorio della nostra penisola:
Boschi dell'ambiente mediterraneo
Boschi dell'ambiente planiziario e Ambiente delle siepi campestri
Boschi di ambiente fluviale e di zone umide
Boschi dell'ambiente collinare
Boschi dell'ambiente montano
Boschi dell'ambiente alpino
Ogni ambiente
viene introdotto da una breve scheda e propone da cinque a sette schede relative agli
alberi tipici.
Per un quadro complessivo ci si può riferire alla pagina
dell'indice figurato generale.
Prima di partire si consiglia di consultare la pagina della guida alla navigazione.
Author: Pietro Gusso |
28/10/01 |