Non tutti sanno che, nei primi anni '60, venne portata avanti un'insolita soluzione per testare in volo il radar NASARR che avrebbe equipaggiato l'F-104 G.
Nel 1961, infatti, fu scelto come banco di prova volante un DC-3 (n° N18565), su cui venne montato il particolarissimo "cono" che caratterizza il muso dello Starfighter.
All'interno, poi, vennero installati anche dei sistemi per verificare il funzionamento del radar e, addirittura, un abitacolo analogo a quello dello Starfighter.
Lo stesso accadde anche in Germania e in Canada, dove furono modificati degli esemplari di DC-3 (soprannominati «Pinocchio») per effettaure prove in volo del radar.

Poco tempo dopo, si verificò un episodio simile anche in Italia. In attesa dell'arrivo del TF-104, infatti, si pensò ad una variante dell'Aermacchi MB 326 (denominata «C»), su cui montare il muso e l'equipaggiamento radar dell'TF-104, per l'addestramento dei piloti. Tuttavia, la consegna degli stessi «TF», rese inutile il progetto che non andò mai oltre alla realizzazione di un simulacro.