Gli ambienti della taiga, della tundra e dei poli

La zona boreale comprende tutte quelle zone che fanno parte dell'emisfero settentrionale e cioè: il Canada, i paesi Scandinavi e la Siberia. Nella gran parte di queste zone il clima è freddo con temperature molto rigide in inverno e suolo gelato per buona parte dell'anno. Questo comporta una crescita limitata degli alberi, inoltre il terreno è formato da terre grigie, poco fertili con un suolo di rocce dure.
polo1.jpg (17142 byte) Nelle zone settentrionali, poiché il clima è sempre più rigido, la foresta è rada ed è formata da conifere. Questo tipo di foresta viene chiamata TAIGA (Siberia orientale e parte del Canada).

Nelle regioni che si affacciano sull'Oceano Atlantico, in Alaska, Canada, Siberia e Scandinavia il clima è rigido per quasi tutto l'anno con temperature che possono arrivare a -50°. Questo è il mondo della TUNDRA: un paesaggio spoglio dove la neve si scioglie solo per alcuni mesi

dell'anno. Il suolo è sempre gelato per una profondità da uno a dieci metri. Solo la superficie del terreno sgela durante il breve periodo estivo e su di esso si formano paludi e acquitrini. Questo è il fenomeno del "permafrost" (ghiaccio permanente) che non permette la crescita di alberi ad alto fusto, ma solo di piante erbacee, muschi, licheni e arbusti radi. Questa zona durante il periodo estivo si anima di animali: renne, caribù, buoi muschiati, lepri, lemming, pernici ed altri numerosi uccelli. Lungo le coste vivono foche, trichechi e uccelli marini.
Le zone oltre il Circolo Polare Artico hanno un clima molto freddo e con scarse precipitazioni. Le temperature possono raggiungere i -50° e i -80°. In queste zone vi è un’alternanza tra un periodo di luce e un altro di buio. Questo è il mondo del GHIACCIO, una zona inesplorabile e piena di misteri ancora da scoprire. polo.jpg (16942 byte)