Perchè abbiamo realizzato questa pagina?

Vorremmo realizzare, un modesto strumento per tenere i collegamenti tra persone accomunate dall'esperienza di disorientamento e disagio relazionale che caratterizza chi ha vissuto per un tempo più o meno lungo all'interno di uno dei tanti movimenti religiosi che pullulano nel mondo ed in Italia, tra i quali certamente il primo posto spetta ai testimoni di Geova.

Vi sarà perciò spazio alla narrazione di esperienze che siano, sì, testimonianze di vita vissuta, ma che costituiscano pure spunti di riflessione per il superamento di sterili autocommiserazioni.

Ci sforzeremo di raccogliere note che dimostrino come sia possibile, con serietà di impegno, uscire dall'ottica fondamentalista che trasforma la Bibbia in un testo normativo per tutte le stagioni, una sorta di Manuale delle giovani Marmotte con domande e risposte preconfezionate, e mantenere contemporaneamente il dovuto rispetto per Il Libro; come sia possibile conseguire una sorta di disintossicazione dalle molte certezze settarie, senza che ciò porti necessariamente all'ipercriticismo e allo svilimento del valore del Testo Sacro. Vi sarà perciò spazio per l'esegesi biblica, secondo criteri scientifici, come strumento essenziale per dimostrare come molta parte della "conoscenza biblica" conseguita con facilità, in questo o quel MRA (Movimento Religioso Alternativo) e che aveva come obbiettivo la dimostrazione della superiorità del proprio MRA, inconsistente, senza fondamento. Una disintossicazione, così conseguita, non sarà puramente demolitiva.

Potrete inviarci esperienze, articoli da pubblicare, brevi note su qualche specifico fatto, appunti di studio della Bibbia, critiche e suggerimenti

Nessun pregiudiziale "programma di ampio respiro" anima queste pagine, se non quello che abbiamo già esposto. Seguiamo la formula secondo cui quanto viene diffuso non è necessariamente ciò che credono redattori e traduttori, questo ci sembra il sistema più idoneo a consentire uno scambio di idee senza pregiudizi e uno scambio di informazioni senza censure.

Cosa non intendiamo essere?

Non intendiamo essere strumenti di rifondazione religiosa per nostalgici del settarismo, né di lotta alle religioni istituzionali e tanto meno uno strumento di gruppi antisette.

Questo lavoro è concepito come una lettera da amici che si interessano di altri amici e che sperano di vedere ricambiato tale interessamento.

Per ogni informazione inviatemi una e-mail:   xcogito@tin.it