Obiettivo

Lo scopo di questa iniziativa è di aiutare   i ragazzi, in particolare quelli del primo ciclo delle secondarie, ad uscire da un isolamento, accentuato anche dalla particolarità di questa scuola, e ad avviare esperienze educative extra scolastiche che gli consentano di ampliare i loro orizzonti.

Premessa

Sia da parte di genitori che da parte di insegnanti si è osservato, seguendo anche recenti dibattiti sulla stampa, che gli adolescenti oggi tendono sempre più a costituire un mondo a parte, centrato su se stessi e sulla condivisione all’interno del gruppo di esperienze esclusive: Internet, SMS, “Il grande fratello”, la musica …. Pochi tra essi sentono di far parte di un contesto più ampio e sono consci di poter incidere sulla realtà sociale verso cui spesso non mostrano un vero interesse. Emerge, in sintesi, il quadro di una generazione che abbiamo voluto preservare, più ancora che proteggere, dalla vita reale, certamente divenuta più difficile. Come educatori si è puntato sul fornir loro le armi migliori per avere maggiori chance professionali in un mondo sempre più aggressivo e competitivo; con questo progetto vorremmo potergli mostrare che ciò può costituire un valore anche per la comunità di cui si è parte.

La Proposta

La proposta, presentata congiuntamente da un gruppo di insegnanti della secondaria e dall’Associazione genitori, è quella di cercare di coinvolgere i ragazzi attraverso proposte in ambito sociale/ambientale ad un tempo interessanti e divertenti.

Il fine è quello di formare un gruppo che, con l’aiuto di insegnanti e genitori disponibili a “fare da ponte” tra i ragazzi e associazioni di volontariato e organizzazioni del territorio, possa dedicarsi all’attuazione di un proprio progetto.

  Progetti in corso

Il gruppo nato in occasione della giornata porte aperte di novembre e creatosi all'interno della scuola si riunisce ogni tre settimane e sta preparando altre iniziative per le quali vi rimandiamo all'articolo dei ragazzi.

Il 4 aprile prossimo le classi quarte parteciperanno ad un incontro con il gruppo Emergency-scuola di Varese. Sarà proiettato un filmato relativo ad uno dei primi ospedali creati dall'organizzazione e delle diapositive relative alle mine anti-uomo.

Gli interventi relativi alla salute saranno differenziati tra primarie e secondarie. 

E' stato creato un gruppo "Bullismo" composto da cinque genitori(uno per ogni sez. linguistica), cinque insegnanti(uno per ogni sez. linguistica), il Direttore delle elementari, la psicologa e la dottoressa.

In collaborazione con l'ASL di Varese verrà proposto per le elementari un progetto pilota relativo al fenomeno del bullismo, mentre per le superiori il tema "Capacità di decidere" sarà sviluppato in una classe nell'ambito delle discipline scolastiche ed in collaborazione con gli insegnanti.

Attraverso la rete delle altre scuole europee e associazioni genitori, con il regolamento stabilito a suo tempo dai Direttori di tutte le scuole, vorremmo promuovere l'iniziativa di far trascorrere un periodo scolastico dei ragazzi (le cui famiglie ne facessero richiesta) in un'altra scuola europea per migliorare le conoscenze linguistiche, valutando anche la possibilità di scambi sistematici.

Per il prossimo anno scolastico proporremo abbonamenti a spettacoli per ragazzi, insegnanti e genitori al Piccolo teatro di Milano.

 

Come potete constatare i progetti sono molti e altri se ne potranno aggiungere perché diventi sempre più grande l'interesse e la partecipazione.

Cogliamo quest'occasione per fare un appello a tutti i genitori affinché si uniscano a noi.

Per qualsiasi contributo o chiarimento

Ultimo aggiornamento: 07 Aprile 2003

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