Carate Brianza

La città di CARATE BRIANZA fu al centro, nel secolo scorso, della diffusione delle prime industrie manifatturiere, tessili e del cotone.
La trasformazione del paese è legata al più generale processo di riconversione produttiva verificatosi in tutta la Brianza all’inizio del secolo.
La storia recente di Carate è indissolubilmente legata alla figura leggendaria di Don Costante Mattavelli, un prete promotore di numerose iniziative fondamentali per lo sviluppo economico e sociale del paese.
Egli, giovanissimo, durante il periodo dei movimenti di protesta di contadini e operai, fondò una lega tra operai e contadini, una società di mutuo soccorso, una cooperativa di consumo e una cooperativa di credito.

  Carate:  vista panoramica notturna Carate:  vista della frazione Costa Lambro, sullo sfondo il Monte Resegone
Cittadina posta al centro del triangolo formato dalle città di Milano, Como e Lecco, immersa nel parco della Valle del Lambro nel cuore della Brianza, Carate fu un antico borgo romano fortificato. Nel trecento fu un feudo al centro delle battaglie tra Torriani e Visconti, comandati da Ottone, che riuscirono a prevalere sui comaschi.
Probabilmente per iniziativa di Ottone Visconti fu edificato L’Oratorio di Santa Maria Maddalena.

Carate: Oratorio S. Maria Maddalena all’interno del parco della Villa Cusani Carate:  la chiesa prepositurale con la statua di  S. Anatalone
Data la sua posizione, vicina ai confini con la Bergamasca, Carate fu teatro degli scontri tra la Repubblica Veneta e i Milanesi e fu obiettivo delle incursioni del capitano di ventura Gian Giacomo Medici. Questo venne poi sconfitto dagli spagnoli in una battaglia svoltasi a Carate nel 1527.
Tra i monumenti degni di nota spiccano sicuramente la stupenda Basilica di Agliate dedicata ai SS Pietro e Paolo (secolo IX - X) costruita dall’arcivescovo di Milano Ansperto da Biassono probabilmente sulle fondamenta di una chiesa pagana, la Villa Cusani costruita nel 1167 dai “Da Carate”, la Chiesa Prepositurale SS Ambrogio e Simpliciano inaugurata nel 1901, il Santuario di S.Bernardo edificato intorno al 1300 e le tantissime corti e cascine tipiche della terra brianzola presenti nel centro storico, nella periferia della città e nelle due frazioni Agliate e Costa Lambro.

La basilica SS Pietro e Paolo nella frazione Agliate ..La facciata con il campanile della basilica
Altri luoghi e simboli caratesi sono la Torre Civica dove ha sede l’acquedotto comunale costruita tra il 1935 e il 1939, il ponte grande in cemento armato sul fiume Lambro costruito nel 1907 e le Grotte di Realdino, grotte di origine calcarea  presenti già in epoca preistorica.

Carate:  il ponte “grande” sul fiume Lambro   Carate:  La Torre Civica Carate:  Le grotte in località Realdino
Tra le residenze d’epoca, sono interessanti da visitare Villa Beldosso, Villa Confalonieri (attuale Clinica Zucchi), Villa Negri da Oleggio (attuale residenza “Il Parco”), Villa Rovella (frazione Agliate), Villa Stanga-Borromeo Arese (frazione Costa Lambro), Villa Tagliabue-Buttafava-Rossi (Piazza IV Novembre), Villa Amman-De Bortoli (zona Riverio), Villa Bolgeri-Orlanda, Villa Lovati, Villa La Prevostura.

  Carate:  la Villa Cusani   Carate:  il Santuario di S Bernardo

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