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corso di progettazione assistita
caad 2006

 

 

 

"stratificazione" ecco una parola chiave con cui studiare le metropoli contemporanee; una parola che ne sottointende molte altre, appunto "livelli" -o layers-, connessioni, passaggi, emergenze. In una delle sue lezioni la prof.essa M.Memo ci ha illustrato immagini di Tokyo, Osaka, ed altre metropoli asiatiche descrivendoci man mano i vari livelli della città e come questi riescano a funzionare. Ogni livello è connesso all'altro attraverso passaggi verticali o percorsi accuratamente attrezzati, l'importanza dello spazio in alto e dello spazio in basso progettati in modo tale da poter essere vissuti entrambi al meglio , un'attenzione paricolare ai flussi, agli attraversamenti, allo spazio pubblico nei confronti di quello privato, alle relazioni; alla continuità di città come spazio vissuto garantito da una continuità di servizi. La "moltiplicazione della quota zero" è comune progettazione urbanistica in città come queste. La professoressa paragonava poi la gestione dei livelli in queste città con la fallimentare proposta, a suo avviso, di abbattere la tangenziale a Roma che rappresenta invece una grande opportunità di riqualificazione dei quartieri che giacciono "al di sotto" ed "al di sopra" della stessa. E arriviamo a Roma che in effetti è simbolo di una stratificazione casuale, non progettuale, ma storica...molte epoche, molti popoli, molto è stato costruito sul precedente, inglobandolo, nascondendolo del tutto o diventando un'organismo unico. Roma è una città singolare dove lo scorrere del tempo può essere toccato con mano, dove l'accatastamento è visibile in ogni angolo, dove i livelli non sono più riconoscibili eppure permane la loro presenza; i suoi flussi maggiori sono quelli della storia che scorre, di gente che va e viene. Una città in cui proprio per questi motivi non si dovrebbe aver paura a costruire con un'estetica contemporanea poiché sarebbe come privarla di un pezzo di storia che non potrà raccontare in futuro come invece ha sempre fatto.

commento all'articolo: Affioramenti

 

 

 

 

"ESP", Michelangelo La Neve, Universo Pubblicità s.r.l. ; n° 11 Roma, La Neve-Caracuzzo, ott.1996