I senza-tetto sono costretti a ricercare continuamente spazi pubblici nascosti, luoghi che diventino tetti e pareti, ricavandone il proprio spazio domestico. L’obiettivo progettuale non è certo costruire case o centri d’accoglienza, piuttosto legittimare la loro dimensione privata senza separarla dall’ambito urbano: un playground modellato su diversi livelli interconnessi che metta in comunicazione gli homeless e i cittadini; gli strumenti di dialogo saranno arte, information technology ed architettura, in modo da conferire nuova sostanza a ciò che è invisibile.
riferimenti
° Stalker[artearchitettura] : lavoro a Campo Boario|sensibilizzazione+comunicazione
° ma0[architettura]: living carpet; il Mare dei piccoli con Architettura Quotidiana…| ricerca play
° Electroland [architettura] : Urban Nomad | tema+visibilitàelegittimazione
° Can Altay [arteinstallazioni] : sguardo alla città
A cura di B.Pietromarchi, Il luogo [non] comune,Fondazione Olivetti; Actar 2005 Barcelona °
° Oda Projesi [arteevento] : scultura sociale in divenire
A cura di B.Pietromarchi, Il luogo [non] comune,Fondazione Olivetti; Actar 2005 Barcelona °
ambiti di attinenza con l’informatica
3. La stratificazione e le sovrapposizioni | Il Mondo dei vettori. Geometrie e layer.
motivazioni: insito nell’idea progettuale è l’organizzazione per livelli che compenetrandosi formalmente determinano ambiti funzionali differenti.
7. Nuove frontiere di ricerca | Morphing, modificatori, polisuperfici, attrattori.
motivazioni : una superficie (ad esempio una piazza) verrà trasformata attraverso operazioni di morphing in modo da modellare lo spazio in funzione dei flussi.
software
_rhinoceros_cinema4D_3Dstudio_programmi raster
attinenza con il dibattito architettonico contemporaneo
1. Comunicazione: insita nel progetto in quanto indaga le relazioni tra pubblico e privato. Gli homeless possono lasciare le tracce del loro passaggio attraverso gli strumenti di dialogo (es. il playground è occasione di graffiti, murales, storie: ovvero è simbolo di comunicazione).
2. Paesaggio e Natura: sicuramente uno dei layer del progetto, ma anche composizione complessa per la concretizzazione di un nuovo paesaggio urbano.
3. Cheapscape: rapporto con lo spazio residuale ma anche progettazione “in between”; operazioni già esplorate dalle contemporanee ricerche architettoniche. Ambito sociale e urbano residuale.
4. Identificazione nominale: segnalazione dei nuovi luoghi di appartenenza.