Giambattista Lorenzo Bogino


Giambattista Lorenzo Bogino fu designato dal re, Carlo Emanuele III, Ministro degli Affari di Sardegna e questo incarico lo tenne per circa venticinque anni.
Il Bogino cercò di trasformare l'economia in modo che la sua aumentata produttività tornasse a vantaggio dei piemontesi. Riordinò la giustizia e l'amministrazione, creò dei consigli elettivi per l'amministrazione dei comuni e fece numerose riforme riguardanti vari settori.
Con la morte di Carlo Emanuele III e la salita al trono Vittorio Emanuele II, il Ministro Bogino fu licenziato e le riforme furono perciò interrotte.

Dal suo nome e dalla sua crudeltà avrà origine il detto Sardo tin di pighiri su buginu.


Testo elaborato dai bambini delle quinte A e B di via Cagliari

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