"A favore della comunità umana e della comprensione tra i popoli, ogni futuro cittadino ha diritto a una educazione bilingue, vale a dire:
il diritto alla conoscenza della lingua materna e il diritto alla conoscenza di una lingua viva di comunicazione mondiale che, al di la della cultura regionale, che egli riceve e deve ricevere, gli permetterà di partecipare appieno alla cultura mondiale."
PREMESSA
A conferma di quanto sia importante l'affermazione su citata, il Consiglio d'Europa ha iniziato, da alcuni anni, una serie di innovazioni e azioni, rivolte soprattutto agli studenti, al fine di portare, nel prossimo futuro, ogni cittadino alla conoscenza di almeno tre lingue europee.
Una di queste azioni è quella dell' introduzione della lingua straniera già a partire dalla classe prima
Ciascuno dei futuri "cittadini del mondo", pur conservando la propria identità culturale, ha diritto ad essere educato alla conoscenza delle altre culture; poiché la lingua è il veicolo più diretto per l'accesso alla cultura di un altro popolo, ciascun futuro "cittadino del mondo" ha diritto di apprendere almeno un'altra lingua per poter essere in grado di "comunicare nel mondo".
PRESENTAZIONE
OBIETTIVI GENERALI
Sviluppare le competenze linguistiche di ricezione, interazione e produzione orale e scritta adeguata all'età degli alunni.
Apprezzare il valore comunicativo dell'inglese attraverso storie, canzoni e giochi.
Comprendere semplici testi orali relativi a situazioni conosciute.
Interagire nelle attività abituali del gruppo-classe in situazioni di comunicazione create a questo scopo.
Identificare e utilizzare convenzioni linguistiche e paralinguistiche dell'inglese in situazioni abituali (ad esempio nei saluti, nelle presentazioni).
Utilizzare nell'apprendimento della lingua inglese le esperienze e le capacità sviluppate nell'apprendimento della lingua madre e sviluppare progressivamente strategie di apprendimento autonomo.
Favorire contenuti trasversali tra i quali la formazione dei valori (comprensione, accettazione e valorizzazione del diverso, educazione alla pace, alla cooperazione, alla solidarietà).
TECNICHE GENERALI
Dare istruzioni utilizzando un linguaggio funzionale che favorisca la creazione di situazioni comunicative che stimolano la motivazione dei bambini.
Organizzare il gruppo-classe utilizzando le dinamiche di gruppo che si riterranno più idonee a veicolare l'attività che di volta in volta si proporrà (gruppo-classe, piccoli gruppi, coppie, individui).
Utilizzare catene sonore, rime, filastrocche e brevi canzoni.
Utilizzare sussidi audio, video e multimediali perché indispensabili a soddisfare i diversi stili di apprendimento.
PROCEDURE
Il progetto si svilupperà in unità didattiche articolate in diverse fasi:
Fase d'avvio e d'apertura: l'insegnante coinvolgerà e interesserà gli alunni in modo da creare in loro un'aspettativa verso le attività successive.
Fase di presentazione: si focalizzerà l'attenzione degli alunni sui nuovi elementi linguistici.
Fase di pratica: si proporranno giochi, catene sonore ed esercitazioni guidate per facilitare la memorizzazione del modello linguistico presentato.
Fase di produzione e consolidamento: si organizzeranno attività di tipo comunicativo per stimolare l'uso "attivo" degli elementi linguistici presentati.
Fase di verifica: si accerterà l'apprendimento e l'uso degli elementi linguistici presentati ed esercitati nelle fasi precedenti.
ATTIVITA'
Si proporranno diverse attività funzionali all'apprendimento della lingua inglese, che consentiranno, "facendo", di avere un interesse e una motivazione sempre alti, tra queste in particolare:
Attività ludica.
Drammatizzazione.
Musica e canti.
Manipolazione.
Attività multimediale.
FUNZIONI COMUNICATIVE
Le funzioni comunicative che faranno da filo conduttore alle attività riguarderanno gli aspetti e le tematiche più significativi dell'esperienza del bambino di questa età:
La propria e altrui identità, la famiglia e la casa.
I colori, gli animali e i numeri.
Il corpo, il cibo e l'abbigliamento.
Festività della propria cultura e della cultura anglofona.
COMPETENZE
Le competenze che si svilupperanno saranno prioritariamente:
Comunicazione orale.
Comprensione ed espressione orale.
Comprensione ed espressione grafica.
Interdisciplinarietà.
Interculturalità.
Autonomia dell'apprendimento.
Autovalutazione dei progressi ottenuti.
INDICAZIONI METODOLOGICHE
L'approccio metodologico sarà di tipo "funzionale comunicativo", secondo la sequenza: comprensione-assimilazione-produzione.