Catechesi ufficiale CAI (la catechesi protestanti è gestita dall'ULE).
Riti di Introduzione:
La funzione inizia con il canto "Tu sei il mio accompagnatore, altro io non ho".
ANAG: Nel nome del Nazionale, del Regionale e dell'Aiuto accompagnatore.
Ragazzi: Sosta!
ANAG: Celebriamo questa domenica, la 40a edizione della gita "Al monte di Portofino", onde evitare
di dover celebrare anche la 41esima, vediamo di riconoscere una buona volta i nostri peccati:
Seduti.Prima lettura:
Dal libro del controesodo(19,21-25).
Il Nazionale disse a Quintino Sella: Scendi, scongiura i tuoi ragazzi di non irrompere verso il "Nazionale" per vedere,
altrimenti ne inciamperà una moltitudine! Anche gli aiuto accompagnatori, che si avvicinano ai Nazionali, si tengano
sempre allongiati, altrimenti il Nazionale si avventerà sui loro panini.
Quintino Sella al Nazionale: I ragazzi non possono salire sul monte Sinai, perchè tu stesso ci hai avvertiti dicendo: "Stendi una
corda e dichiarala fissa!"
Il Nazionale disse: "Va', scendi, poi salirai tu e Messner con te. Ma gli aiuto accompagnatori e i ragazzi non si precipitino
per salire verso il Nazionale, altrimenti egli si avventerà contro i loro panini.
Quintino Sella, scese verso il popolo e parlò.
Il Nazionale allora pronunciò tutte queste parole:
(Seguirebbero i 10 comandamenti, ma nel Cai esistono solo i 6 punti del progetto educativo, che per vostra fortuna vi risparmio).
Salmo Responsoriale:
Ripetiamo insieme: Enrico è il mio nuovo accompagnatore, non manco di nulla.
Su prati erbosi mi fa sostare, ad ancoraggi sicuri mi conduce,
Mi rinfranca, mi guida, per il giusto cammino,
per gloria del suo nome.
Se dovessi camminare in una grotta oscura,
Non temerei alcun male,
perchè tu sei con me!
La tua longe il tuo moschettone mi dan sicurezza.
Davanti a me attrezzi la sosta,
sotto gli occhi dei miei nemici escursionisti,
cospargi di acqua fresca il mio capo.
La mia borraccia trabocca!
Seconda Lettura: Dagli atti degli accompagnatori, di Berchi Apostolo.
(Seguono proiezione di 86 lucidi sulla comunicazione).
Inno al vangelo:
ANAG: Dal vangelo secondo Gian Carlo. (Luca 5, 1-10)
Un giorno, levato in piedi, stava presso il lago del Gorzente, mentre i ragazzi gli facevano ressa attorno
per ascoltare la parola del Nazionale, vide due zaini abbandonati vicino alla parete.
I due alpinisti erano scesi e levavano le corde. Si mise uno zaino, che era di Marco, e lo pregò di scostarsi un
poco dal primo chiodo. Quando ebbe finto di parlare, disse a Riccardo:" Prendi l'imbrago, e riprendi la corda
per la scalata." E avendolo fatto, superarono una quantità enorme di difficoltà e salirono a tal punto
che non bastavano più i rinvii a loro disposizione.
Parola del Nazionale!
Segue la predica, ovvero Gian Carlo fa qualche "ragionamento" sulla gita di oggi.
SI salta la professione di fede, e si passa alla preghiera degli alpinisti.
Preghiera degli alpinisti
ANAG: Ripetiamo insieme, Ascoltaci Marco Micheli!
Ragazzi: Ascoltaci Marco Micheli!
Per Paolo, affichè non abbandoni mai l'impegno costante di seguire le nostre pratiche assicurative, preghiamo.
Per Riccardo, perchè riesca a portare a termine il lavoro di cartografia operando direttamente sul territorio, preghiamo.
Per Gian Carlo, perchè possa conquistare i pochi titoli amministrativi rimasti liberi nel mondo CAI, preghiamo.
Per Gian Luigi, perchè torni al più presto a fornire ad ogni gita le quote esatte di tutto il comprensorio, preghiamo.
Per Fabrizio e Luca, perchè non si trovino mai più alle prese con delle jeep innevate, preghiamo.
Per Fulvia, affinchè continui a portare ad ogni gita il "Tè corretto", nonstante se ne prenda poi tutti i meriti
GianCarlo, preghiamo.
Per i non (ancora) titolati come Luigi e Tomaso, affinchè possano ottenere il nuovo bollino CAI nonostante la sfacciata ironia, preghiamo.
Rito di offertorio.
Seduti. Si accompagna la consegna dei doni (un moschettone, e un discensore) con il canto "Guarda quest'offerta di Longoni".
Riti di assicurazione:
ANAG:Ora ti allongiamo umilmente, manda il tuo ok a far reggere questi chiodi, nell'attesa che qualora non funzionasse qualcosa,
arrivi il soccorso alpino.....
Nella notte in cui fu slegato, prese il mezzo barcaiolo, lo assicurò facendo l'asola di bloccaggio.....
Riti di conclusione
ANAG: Il Nazionale sia con voi!
Ragazzi: E con la sua longe! ANAG: Vi istruisca all'arte della arrampicata, dell'orientameto e della prosecuzione su neve, nel nome del Nazionale, del Regionale e dell'Aiuto Accompagnatore.
Ragazzi: SOSTA! La gita è finita, slegatevi in pace!
SOSTA
Alla fine si esegue il canto "Resta con noi al Balma Meris la sera".
