NOTE E DOCUMENTI

“biblíon”                                                                                                                                                              giugno-dicembre  2001

         

  Progetto per la realizzazione di un laboratorio di ricerca per la Formazione a Distanza

di

Alfonso Sciara

 

Motivazione dell’intervento

L’idea progettuale si fonda sulla necessità di offrire allo studente universitario la possibilità di accedere ad una serie di contenuti strutturati, riferiti ai vari insegnamenti di un Corso di Laurea.

Il progetto prevede l’utilizzo delle tecnologie informatiche, da integrare nel sistema tradizionale di formazione, ancora per lo più fondato sulla lezione frontale e sullo studio attraverso libri stampati.

Offrire o, meglio, utilizzare le nuove tecnologie nella didattica consente allo studente di padroneggiare, anzitutto, le nuove modalità di rappresentazione del pensiero, cioè l’utilizzo di una ragione strumentale. 

L’avvio dei nuovi Corsi di Laurea di primo livello ed il numero sempre crescente di studenti che richiedono formazione esigono dalle Facoltà universitarie:

-)una nuova organizzazione della prestazione formativa –puntualizziamo, però, che la sperimentazione che andiamo a prospettare e proporre non prevede, comunque, la conduzione di corsi completamente in rete-;

-)l’utilizzo delle nuove tecnologie e, in particolare, quelle che vengono utilizzate nella formazione a distanza;

-)e, per l’appunto, la ricerca di nuove modalità (tale scelta politico-programmatica dovrebbe poter garantire il mantenimento dell’identità di ogni Corso di Laurea, in relazione alla necessità di mutuare gli insegnamenti).

Affrontare un percorso di ricerca sull’istruzione a distanza risponde anche alla necessità di dare un supporto ai pendolari, a quelli che lavorano e, quindi, garantire pari opportunità rispetto alla proposta formativa stessa.

Non si tratta di organizzare un semplice e banale sito internet che dia soltanto informazioni, ma di creare uno strumento didattico non alternativo ma integrato con tutti gli altri mezzi già a lungo sperimentati nella loro efficacia e nella loro alta valenza formativa.  

  Obiettivi formativi specifici e trasversali 

Chiaramente, offrire formazione a distanza significa puntare su specifici obiettivi formativi. Volendone individuare alcuni, indichiamo quelli, per noi, tra i più significativi:

·        Utilizzare le nuove tecnologie, di modo che lo studente sia “costretto” a navigare in internet, ad interagire con un ipertesto, ad utilizzare la posta elettronica, a scrivere documenti in Word, sperimentando, in tal modo, l’utilità di tali attività -trasversali a tutti gli insegnamenti e non relegate al Laboratorio di informatica-;

·        Realizzare forme di lavoro collaborativo -Cooperative Learning-;

·        Trovare facilmente –ed in maniera motivata- il materiale strutturato, riferito al corso.

·        Accedere da qualsiasi posto ai materiali utili (cyber caffè, biblioteche, dal computer di casa, ecc.).

·        Evitare spostamenti, spesso inutili, per recuperare appunti e quant’altro sia utile allo studente per l’approfondimento dei contenuti culturali e disciplinari.

·        Verificare in itinere il grado di preparazione agli esami, attraverso prove di autoverifca pubblicate in rete.

·        Promuovere e favorire la conoscenza del modello insegnamento-apprendimento a distanza;

·        Formare personale specializzato nelle metodologie e nelle tecnologie della didattica a distanza;

·          Attivare la ricerca sui modi, sulle forme e sui mezzi della comunicazione didattica.

 

Risultati attesi  

I risultati attesi si riferiscono, prioritariamente, al miglioramento dell’offerta formativa, fornendo allo studente un supporto didattico organizzato e, contemporaneamente, completo per tutto il Corso di studio programmato, e garantendo un migliore acceso ai contenuti del Corso e –ipotizziamo- una migliore prestazione agli esami.

Miriamo anche ad un possibile miglioramento del sistema di attribuzione dei crediti formativi; ad una semplificazione dell’organizzazione del lavoro da parte del docente del Corso; etc.

 

Articolazione e contenuti del progetto.

Il progetto prevede la creazione di un laboratorio, di editing digitale, per la sperimentazione di un sistema di E-learning che risulti di supporto agli insegnamenti attivati nei semestri dei Corsi di Laurea della Facoltà di Scienze della Formazione, per spenderne, poi, l’esperienza ad altre Facoltà dell’Ateneo palermitano che, in forma consortile, potrebbero, fin dall’inizio della sperimentazione, partecipare alle attività programmate.

Ipotizziamo di articolare il percorso di lavoro in due momenti:

-)il primo prevede la costituzione di un Laboratorio per la creazione del materiale da immettere in rete;

-)il secondo, per la sperimentazione di un’ipotesi di online-education di supporto ai mezzi propri del sistema tradizionale di offerta formativa.

Il modello proposto prevede:

-)la possibilità di dotare il docente di una serie di strumenti tecnologici per la realizzazione di unità didattiche da proporre in rete;

-)creare un vero centro di produzione, che si affianchi al docente per la creazione di ipertesti, presentazioni multimediali, E-book, verifiche on-line, videolezioni, audiolezioni, ecc.

Per l’organizzazione del suddetto Laboratorio, sarà chiaramente necessario dotarsi delle adeguate tecnologie e professionalità.

Per la gestione e conduzione delle attività previste, dovrà essere costituito un Gruppo di lavoro coadiuvato da uno o più esperti di Formazione a Distanza che coadiuvino con il personale che, nella pratica, realizzerà il materiale didattico.

Dal punto di vista organizzativo, il docente, prima di iniziare le attività didattiche, si incontrerà con i responsabili del Laboratorio che gli prospetteranno tutte le possibili soluzioni per l’utilizzo dei mezzi; il docente sceglierà, dunque, liberamente gli strumenti più idonei per l’attività che intende realizzare.

Il Laboratorio -proprio per la presenza del gruppo di progetto- si verrà a configurare come strumento facilitatore per il docente, mai per sostituirlo. Prevedendo l’inizio delle attività da sperimentare per il secondo semestre di questo anno accademico, si potrebbe iniziare con i corsi del primo anno, per  proseguire, poi, in modo graduale, con i semestri successivi.

Il gruppo di progetto, periodicamente, verificherà l’andamento dei lavori e proporrà eventuali aggiustamenti al calendario dei lavori.

Per le verifiche in itinere, il docente compilerà una scheda -in formato Word- che sarà pubblicata in rete nelle apposite sezioni del sito.

E’ chiaro che un modello di lavoro innovativo comporterà la condivisione dell’iniziativa da parte dei docenti interessati: dovranno, per tali ragioni, essere pensati momenti di incontro organizzati per aree disciplinari.

 

Data di inizio prevedibile

      

                     __________/_____________/2002

 

 

Fase

Durata

Obiettivi

Contenuti / Attività

15 g.

 

         Pubblicizzare il progetto, condivisione degli obiettivi con i docenti del corso.

 

 

         Incontri con i docenti del secondo semestre;

         Organizzazione del materiale.

 

 

6 mesi

 

·        Costituzione del laboratorio di produzione del materiale didattico;

·        produzione del materiale didattico in forma sperimentale;

·        Verifica dei risultati attesi.

 

·        Riunione del gruppo di lavoro, individuazione delle figure professionali;

·        Costruzione del sito internet, pubblicazione delle pagine;

·        Produzione del materiale in forma sperimentale per il secondo semestre.

 

 

 

 

Primo semestre a.a. 2002/03

 

 

·        Avvio del sito in forma ufficiale;

·        Creazione di materiale per tutti gli insegnamenti del primo semestre

 

 

 

·        Creazione del materiale didattico

·        Verifica dei risultati attesi

 

 

Secondo semestre a.a.

2002/03

 

 

·        Creazione di materiale per tutti gli insegnamenti del secondo semestre

 

 

·        Creazione del materiale didattico

·        Verifica dei risultati attesi

Primo semestre a.a. 2003/04

 

         Creazione di materiale per tutti gli insegnamenti del primo semestre

 

·        Creazione del materiale didattico

·        Verifica dei risultati attesi

 

 

 

Secondo semestre a.a.

2003/04

 

 

·        Creazione di materiale per tutti gli insegnamenti del secondo semestre

 

 

·        Creazione del materiale didattico

·        Verifica dei risultati attesi

 

Linee metodologiche  -Utilizzazione di materiali didattici e risorse tecnologiche-.

Riteniamo indispensabile stabilire -per la costruzione di un sistema di supporto per la FAD- quali tecnologie mettere a disposizione del docente e quali utili all’allievo.

Secondo la nostra ipotesi di lavoro, il docente avrà a disposizione i seguenti strumenti didattici:

· Condivisione di documenti:

il docente e l'allievo possono condividere contemporaneamente lo stesso documento; ad esempio, un foglio Excel, un documento Word, per discuterne i contenuti.

· File transfert:

il docente e l'allievo possono scambiarsi in modo semplice ed efficace files contenenti, ad esempio, la sessione didattica appena svolta in modo da costituire un valido ripasso.

· Organizzazione moduli didattici:

il docente accede all'archivio moduli didattici presente sul server di Learning On Line e pubblica il materiale che ritiene più utile.

· Correzione moduli didattici:

il docente accede all'archivio moduli didattici evasi dai propri allievi, con la possibilità di correggere e valutare gli elaborati.

· Realizzazione di dispense ed E-book:

il docente presenta delle dispense, in formato word, al laboratorio per ricavarne degli ipertesti.

· Creazione di video lezioni:

il docente, attraverso delle riprese in aula, realizza, con il supporto del laboratorio, delle video lezioni da proporre in rete.

· Presentazioni multimediali:

il docente con il supporto del laboratorio, realizza delle presentazioni multimediali, di sintesi o di approfondimento, da pubblicare in rete.

· Verifiche strutturate:

il docente può presentare delle verifiche in itinere, per garantire strumenti di autoverifica.

· Forum e Questbook:

il docente può proporre momenti di lavoro collaborativo in rete su argomenti di approfondimento.

Secondo la nostra ipotesi di lavoro, lo studente fruirà dell’attività didattica secondo due modalità non alternative, ma strettamente connesse.

Si alterneranno momenti, in cui l’allievo completerà il proprio percorso formativo, utilizzando il sistema dell’E-learning: potrà, in questo caso, utilizzare un normale Personal Computer.

· File transfert:

il docente e l'allievo possono scambiarsi in modo semplice ed efficace un file contenente ad esempio materiali di approfondimento.

· Accesso ai moduli didattici:

l'allievo accede all'archivio moduli didattici che il docente ha precedentemente predisposto, con la possibilità di rispondere ai vari quesiti.

· Visione correzione moduli didattici:

l'allievo accede all'archivio moduli didattici corretti dal docente con la possibilità di vedere le valutazioni del docente sui propri elaborati.

· Consultazione dispense assegnate:

l'allievo accede all'archivio dispense assegnate e può studiare la dispensa o stamparla per studiarla in seguito.

· Visione video lezioni assegnate:

l'allievo accede all'archivio video lezioni assegnate e può seguire la lezione direttamente da Internet.

· Svolgimento questionari:

l'allievo può accedere all'archivio questionari assegnati e procedere con lo svolgimento.

· Visione risultati questionari:

l'allievo può accedere all'archivio questionari svolti e vedere il risultato dei propri elaborati.

· Consultazione dispense assegnate:

l'allievo accede all'archivio dispense assegnate e può studiare la dispensa o stamparla per studiarla in seguito.

· Visione video lezioni assegnate:

l'allievo accede all'archivio video lezioni assegnate e può seguire la lezione anche se non collegato da Internet.

·Scheda di verifica:

per ogni allievo sarà realizzata una scheda di verifica in cui troverà :

· Risultati delle verifiche in itinere:

per ogni verifica fatta in presenza e in itinere, lo studente troverà il risultato.

· Accessi al materiale:

per ogni allievo sarà registra la richiesta del materiale e la partecipazione a

forum e alle attività proposte.
 

 

Modalità di monitoraggio e di valutazione del processo

Il gruppo di progetto sarà verificato in itinere, secondo due aspetti:

·        Realizzazione del progetto, nel rispetto dei tempi e della concreta realizzazione delle azioni messe in atto.

·        Ricaduta nell’azione didattica rispetto alla migliore prestazione degli studenti nelle verifiche in itinere e negli esami finali.

 

Elementi di qualificazione, interni al progetto

Siamo convinti che gli elementi di qualificazione -interni al progetto- debbano mettere in atto la condivisione delle problematiche riferite alla formazione a distanza, tenendo conto che v’è la possibilità, all’interno delle attività programmate, di impegnare anche piccoli gruppi di studenti in momenti di lavoro, di ricerca e di produzione (con la possibilità di attribuzione di crediti formativi).

La possibilità si sperimentare –direttamente ed in proprio- le modalità di costruzione di un’ipotesi di lavoro che integri il sistema tradizionale di formazione con l’E-learning permette di costruire un percorso, in cui ogni protagonista del sistema (docente, Web editor, etc.) interagisce con gli altri, garantendo oltre alla condivisione del lavoro, anche una sorta di collegialità nella produzione del materiale.

L’affidamento del servizio ad una ditta esterna pone altro tipo di problemi: in tal caso, si rischia, a tutti gli effetti, di dover accettare una struttura rigida, legata al definito capitolato di spesa e ben lontana da un percorso di crescita da tutti condiviso.

Alfonso Sciara

  

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