English Electric Lightning

Nel 1974 il progettista inglese W.Petter accettò per conto della English Electric un contratto che prevedeva lo sviluppo di un aereo sperimentale supersonico capace di volare a Mach 1,5 secondo il requisito ER.103. Il primo prototipo P.1 volò dopo essere stato oggetto di modifiche su richiesta delle autorità britanniche il 4 Agosto del 1954. Si era convinti però che con motori più potenti il velivolo potesse raggiungere e superare Mach 2,00, il nuovo prototipo venne denominato P.1B che superò Mach 2,00 alla fine del 1958. Vennero ordinati 20 esemplari di P,1B, denominati Lightning F Mk.1 (lampo) e le consegne iniziarono a partire dal Giugno del 1960. A metà degli anni 60, la English Electric propose una nuova versione del Lightning, che aveva maggiore autonomia e poteva portare più carico bellico. L'abitacolo del Lightning era piuttosto angusto e con strumenti obsoleti, nonostante questo era molto apprezzato dai piloti. Il velivolo aveva un'ala con freccia assai elevata per poter superare Mach 2,00, mentre la fusoliera aveva una sezione ovoidale e gli attacchi sia dell'ala che degli impennaggi erano macchinati con boccole di acciaio. I clienti esteri del Lightning sono stati il Kuwait che ne acquistò 12 esemplari e l' Arabia Saudita che ne acquistò 34. Il Lightning ha assicurato la difesa della Gran Bretagna per più di 25 anni, esso è stato l'unico caccia supersonico sviluppato interamente nel Regno Unito e a causa della sua maneggevolezza e delle sue prestazioni  fu molto amato dai piloti della RAF. Attualmente il Lightning è stato sostituito dal Panavia Tornado F.Mk3, che ha maggiore autonomia e un carico utile maggiore.

Nella foto un Lightning del Kuwait sostituito più tardi dal MIrage F1.