Boeing E-3 Sentry

Intorno agli anni 50, il primo aereo a trasportare un radar da sorveglianza in cielo fu l’ EC-121 Warning Star, un modello basato sul velivolo civile Super Costellation. Questo però era spinto da motori a pistoni che lo rendevano molto lento e lo costringevano ad operare a quote modeste. Intorno agli anni 60, l’USAF richiese un nuovo aereo in grado di portare un radar e che fosse in grado di scovare eventuali nemici fino ad una distanza di 400 km. La cellula del nuovo velivolo doveva poter operare ad alta quota poiché più il radar si trova in alto e maggiore è la distanza che esso riesce a coprire.  Nel 1965 venne progettato un nuovo radar, Doppler a impulsi che riusciva a localizzare piccoli jet in volo a bassissima quota inviando i suoi segnali verso il basso. La cellula sul quale tale radar fu installato fu il Boeing 707 AWACS (sistema aeroportato di allarme precoce e controllo)  che dispone di una grande antenna radar inserita in un “rotadome” a forma di disco in grado di fare 6 giri al minuto e che è posizionato su 2 bracci di supporto lunghi circa 3,35 m e collegati a tutta la struttura dell’aereo. Tale rotadome non influisce minimamente sulla velocità e sulla manovrabilità dell’aereo. I dati raccolti sono elaborati da un computer IBM CC-1 che fornisce tutti i risultati alle varie postazioni degli operatori interni (circa 20 persone). Nel 1991 la Boeing ha fornito un’altra versione dell’AWACS questa volta basato sulla cellula del Boeing 767-200ER e che incorporava il nuovo radar Northrop Grumman AN/APY-2. Gli utilizzatori dell’ E-3 Sentry sono l’USAF che dispone di circa 35 esemplari (E-3A, B e C), l’Arabia saudita  con 18 velivoli, la Gran Bretagna con 7 velivoli (ognuno con il nome di uno dei nani di Biancaneve) e l’Armée de l’Air con 4 così come il Giappone. La NATO ha acquistato 18 velivoli appartenenti allo standard E-3A. Gli AWACS sono stato utilizzati in numerosi conflitti, i più recenti durante l’operazione Desert Storm controllando che nessun aereo iracheno invadesse la “no fly zone” e nell’operazione Allied Force. L’AWACS non dispone di sistemi d’arma difensivi ed ha un equipaggio di volo di 4 persone e 16 di missione.

La Forza aerea di autodifesa giapponese comprende due esmplari di E-3 Sentry.