X-36

Caratteristiche:

Nazionalità : Stati Uniti;

Anno : 1997;

Peso a pieno carico : 563 Kg;

Lunghezza: 5.7 m ;

Apertura alare : 3 m;

Altezza : 0.9 m;

Propulsione : 1 reattore da 315 Kg di spinta ;

Permanenza in volo durante gli esperimenti : 35 - 40 min.

 

 

L'X-36 è stato un progetto sviluppato dalla Boeing e dalla NASA al fine di dimostrare la possibilità di sviluppare prototipo di aereo da combattimento senza coda dalle buone prestazioni.

Il progetto è stato portato avanti al Dryden Flight Research Center della California ed ha avuto il culmine nel novembre del 1997; esso ha permesso di dimostrare l'effettiva possibilità di costruire aerei di siffatto concetto grazie all'utilizzo di elevate tecnologie ed espedienti ingegnosi che hanno permesso di testare nel corso di 31 voli le effettive buone prestazioni del velivolo raggiungendo o addirittura superando tutti i goal in precedenza stabiliti.

Il primo volo di questo aereo è avvenuto nel Maggio 1997, l'ultimo alla fine del programma nel Novembre del medesimo anno per un totale di 15 ore e mezzo di volo durante le quali 4 tipi differenti di software sono stati testati sulla macchina con successo.

Le altitudini toccate raggiunsero i 20000 piedi mentre fu rivelato un angolo di attacco massimo di 40 gradi.

Prove di manovrabilità furono eseguite sia a basse che alte velocità e la manovrabilità è risultata buona in tutti i punti del diagramma di inviluppo ( una serie di garfici che indicano la velocità e l'altitudine massime a minime, nonché l'efficienza in virata), come ai limiti estremi dello stesso, riscontrando una maneggevolezza molto elevata.

Molta cura è stata dedicata al software, in particolar modo due voli furono dedicati alla simulazione di problemi che richiedevano la riconfigurazione dell'algoritmo di controllo, ma il nuovo programma inserito ha reagito bene ad ogni possibile problema simulato proposto permettendo così di riportare il mezzo in sicurezza a terra.

L'X-36 è una rappresentazione in scala ridotta al 28% di un teorico futuro aereo da combattimento.

E' stato disegnato per poter volare senza la comune superficie di coda della quale sono dotati i comuni aerei, in compenso è stata aggiunta una superficie canard per favorire i controlli.

Per favorire la stabilità dell'aereo di disegno così poco convenzionale è comunque stato aggiunto un sistema fly-by-wire che controlla istante dopo istante l'assetto del mezzo.

Usando una telecamera incorporata nel muso ( dotata addirittura di microfono ) l'X-36 è pilotato a remoto da un pilota locato a terra in una cockpit virtuale. Questo espediente è stato pensato per evitare gli eventuali rischi ad un possibile pilota nel caso delle manovre al limite, ed allo stesso tempo è stato preferito allo sviluppo di un sistema di controllo totalmente autonomo che sarebbe costato troppo.

La fabbricazione dei due prototipi utilizzati durante le prove iniziò già nel 1994 ed il lavoro fu portato avanti finanziariamente al 50% tra Boeing e NASA per un totale di 21 molioni di dollari spesi.

Per il momento i due esemplari dell'X-36 sono stati stipati in un hangar al Dryden Center pronti per essere riutilizzati nella possibilità di sviluppare un vero velivolo senza coda in futuro.

 

 


 Clicca lo Skyhawk a lato per tornare indietro …