Lockheed F-117 "Night Hawk" Stealth (USAF)

Apertura alare: 13,3 m

Lunghezza: 20,3 m

Armamento: tipicamente 2 bombe LGB Paveway III ( una GBU-27 con testata Mk-84 e una GBU-27B con testata BLU-109 ad elevato potenziale di penetrazione). Teoricamente potrebbe impiegare una bomba nucleare B-61 da 500 Kt o 2 missili AGM-88 HARM, tutto in una stiva interna.

Velocità massima: Mach 0,9

Autonomia operativa: 860 km senza rifornimento in volo

Descrizione: l'F-117 è indubbiamente uno dei più famosi velivoli in servizio nell'USAF: chi non ha mai sentito parlare del misterioso "caccia invisibile"? Il suo progetto risale agli anni '80, periodo in cui la US Air Force emanò una richiesta specifica per un bombardiere strategico a bassissima individuabilità radar, acustica e infrarossa, per svolgere missioni di attacco verso gli obiettivi nevralgici situati in profondità nel territorio nemico. A sviluppare il progetto del velivolo richiesto dall'USAF fu la Lockheed, che portò avanti i piani di costruzione del caccia con una copertura di segreto militare per il suo progetto. Per sviare eventuali sospetti o fughe di informazioni, per un periodo di tempo l'USAF lasciò credere ai media che il futuro "caccia invisibile" si sarebbe chiamato Lockheed F-19. L'entrata in servizio del Nighthawk avvenne (anch'essa nel più totale segreto) nei primi anni '90 e il primo impiego operativo dell'F-117 risale infatti alla Guerra del Golfo, in cui i "caccia invisibili" svolsero migliaia di sortite contro obiettivi iracheni di primaria importanza. Anche se il Nighthawk era ormai pienamente in servizio, l'USAF non lasciava trapelare alcun tipo di informazione relativa al suo "gioiello", in quanto la tecnologia "stealth" con la quale era stato realizzato doveva rimanere segretissima. A questo scopo l'unica foto dell'F-117 che venne pubblicata venne opportunamente ritoccata al computer, resa volutamente vaga e privata dei particolari più importanti. Dal punto di vista strutturale l'F-117 è un bombardiere leggero (il suo carico utile consiste in due sole bombe da 1000 kg circa) dotato di una forma particolarmente strana ed inusuale, utile per confondere i radar nemici. La sua invisibilità (o presunta tale, come si vedrà più avanti) deriva dalla particolare tecnica costruttiva che è stata impiegata per realizzare il velivolo: il FACETING (sfaccettamento). Questo procedimento di costruzione consiste nell'eliminare la maggioranza delle superfici piane dell'aereo, facendo in modo che le onde radar vengano riflesse in minima quantità. Per raggiungere questo obiettivo la superficie del caccia è stato realizzata con centinaia di sfaccettature che svolgono la funzione descritta. Inoltre alcuni strati di RAM (Radar Absorbent Material, materiale radar - assorbente), con cui è stato ricoperto l'F-117, trattengono parte delle onde radar, riducendo ulteriormente la segnatura radar del caccia. Anche le armi sono state collocate in una stiva interna al fine di riflettere meno onde possibili. Le prese d'aria dei motori sono state coperte da una griglia, evitando così di creare un cavità facilmente individuabile da un radar. Tutti i portelli apribili (carrello, stiva bombe, cabina) sono stati dotati di un profilo seghettato, anch'esso utile alla riduzione dell'eco radar. infine, per rendere il caccia meno rilevabile dai sensori infrarossi (sensibili al calore), i motori sono stati modificati per disperdere i fumi di scarico insieme ad aria fredda.

Il mito dell'invisibilità

Anche con tutti questi accorgimenti, non si è potuto impedire che, durante la campagna Allied Force (svolta contro la Serbia di Milosevic), il velivolo numero 82-806 venisse abbattuto dalla contraerea serba. E' crollato il mito dell'invisibilità del Nighthawk? Certo non possiamo dire che sia stata tutta una bufala, l'F-117 è indubbiamente meno rilevabile dai radar rispetto a velivoli equivalenti; però c'è da dire che intorno a questo futuristico aereo è stato creato un alone di leggenda, di mitologia: tutti hanno creduto che si trattasse di un aereo invulnerabile, inattaccabile, completamente immune agli attacchi nemici in quanto invisibile...ma non è mai stato così! La sua caratteristiche avanzate gli conferiscono un'eco radar nettamente inferiore agli altri aerei, ma non lo fanno scomparire dagli schermi di rilevamento. Inoltre alcune condizioni particolari, come la pioggia, diminuiscono notevolmente le sue prestazioni in quanto a individuabilità radar: il giorno dell'abbattimento pioveva a dirotto. Possiamo affermare che questo velivolo sia stato sopravvalutato per le sue caratteristiche tanto decantate, e l'abbattimento di un esemplare abbia fatto crollare il "mito dell'invisibilità" che si era creato attorno all'F-117.