Agusta-Bell AB-206 "Jet Ranger" (Esercito Italiano)

Diametro rotore: 10,77 metri

Lunghezza: 12,49 metri

Armamento o carico utile: 1° e 2° pilota più 5 passeggeri o carico in cabina; predisposizione per il montaggio di un sistema d'arma M27, basato su una mitragliatrice Minigun da 7,65 mm a 6 canne rotanti sulla fiancata sinistra

Velocità massima: 222 km/h

Autonomia operativa: 490 - 555 km

Descrizione: sviluppato all'inizio degli anni Sessanta dalla Bell per una specifica richiesta da parte dell'USAF di un elicottero plurimpiego di ridotte dimensioni, e con possibilità di montaggio di armamenti di autodifesa, il Bell 206 nacque intorno al sistema Noda Matic della stessa Bell per la riduzione dei livelli di vibrazione. La cabina, da 2,35 m3 poteva essere facilmente riconfigurata per garantire una massima flessibilità d'uso, dal trasporto di feriti a quello di carichi vari. Come versione aggiornata del Jet Ranger venne prodotto il Bell 206 Long Ranger, dotato di una cabina più lunga e di un rotore principale di dimensioni maggiori, azionato da una turbina Allison 250-C20B posizionata sull'asse. La versione Long Ranger II introdusse una nuova turbina Allison C28B (anche questa volta montata sull'asse) mentre il Long Ranger III venne dotato della Allison C20P di potenza ancora maggiore. Queste ultime 2 versioni rimasero quelle in grado di trasportare un carico utile maggiore e di raggiungere prestazioni più elevate. La versione militare è stata prodotta con supporti per il montaggio di un sistema M27, comprendente una mitragliatrice Minigun da 7,65 mm montata sulla fiancata sinistra della macchina ma, come per il 109 Hirundo, la versione armata di questo elicottero ebbe poco successo; si preferì infatti usarla sì in campo militare ma senza dotazione di armi, solamente per il trasporto di persone o materiali. In Italia la Agusta ha acquistato la licenza di produzione del 206, originando una serie di velivoli di produzione nazionale ma di sviluppo americano. Nel giro di pochi anni è prevista la radiazione dalle linee dell'Esercito di questo elicottero, che, pur non avendo un'età eccessiva per un mezzo di questo tipo, non ha mai dimostrato grandi doti o capacità in un qualsiasi campo. Insomma si è deciso che un elicottero leggero di questo tipo non abbia utilità nell'Esercito e che, dopo una trentina d'anni dalla sua realizzazione, andrà in "pensione".