Agusta A-109 "Hirundo" (Esercito Italiano)

Diametro rotore: 11,00 m

Lunghezza: 13,05 m

Armamento o carico utile: 1° e 2° pilota più fino a 6 passeggeri o carico interno o un carico sospeso fino a 900 kg. Predisposizione per il montaggio di vari sistemi d'arma tra cui mitragliatrici Minigun da 7,65 mm a 6 canne rotanti o fino a 4 missili filoguidati TOW con relativa strumentazione di lancio

Velocità massima: oltre 280 km/h

Autonomia operativa: 585 km

Descrizione: sviluppato come elicottero veloce tuttofare sia per il mercato civile che per quello militare, il 109 presenta linee molto snelle e un carrello triciclico completamente retrattile. Presentato inizialmente come Hirundo alla fine deli anni Sessanta, doveva montare una turbina Turboméca Astazou XII da 514 kW (698 CV) sull'asse, ma nell'intento di migliorare la commerciabilità con un apparato propulsivo biturbina più affidabile, la macchina venne riprogettata con 2 turbine Allison. Il primo prototipo volò nell'agosto 1971, ma il protrarsi dei collaudi e i numerosi problemi ritardarono la consegna dei primi 109 fino al 1975. Nel settembre del 1981 la Agusta iniziò a consegnare le versioni Mk II del 109 provvisti di trasmissione migliorata, un nuovo rotore anticoppia per ridurre al minimo le vibrazioni, supporti motore riveduti per diminuire la rumorosità e numerosi altri miglioramenti. Per il mercato militare il 109 venne dotato di tubi per il lancio di missili anticarro filoguidati TOW, la cui strumentazione per il lancio veniva alloggiata sopra la cabina di pilotaggio. Inoltre era prevista la possibilità di montare mitragliatrici Minigun da 7,65 mm sulle fiancate dell'elicottero. Tuttavia la versione armata del 109 non ebbe successo, ma fu comunque impiegata la versione militare sprovvista di armamenti per il trasporto di truppe o carichi. Proprio dall'Hirundo, nell'intento di realizzare una versione competitiva di elicottero anticarro,  è successivamente nata l'idea per la realizzazione dell'elicottero da attacco 129 "Mangusta", di recente entrato in servizio con l'Esercito Italiano.