Provincia Modena

 

VERBALE DI ACCORDO RELATIVO ALLA METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE E LA GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

 Premesso:

  ¨    che il CCNL 31/3/99 relativo alla revisione del Sistema di classificazione del Personale prevede, all’articolo 8, la possibilità per gli Enti di istituire “posizioni di lavoro” che richiedono assunzioni dirette di elevate responsabilità di prodotto e di risultato nell’ambito dello svolgimento delle attività specificatamente indicate nell’articolo medesimo;

¨    che tali posizioni possono essere assegnate esclusivamente ai dipendenti classificati nella categoria D, sulla base di incarichi conferiti previa determinazione dei criteri generali da parte degli enti (articolo 9);

¨    che il procedimento di valutazione che andrà a individuare le posizioni organizzative deve trovare supporto nei tre “macroelementi” di valutazione di seguito elencati:

     n    direzione di unità organizzative complesse caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa

n    svolgimento di attività di alta professionalità e specializzazione

n    attività di studio e ricerca, di vigilanza e controllo caratterizzate da elevate autonomia ed esperienza

 

¨    che nella costruzione della metodica valutativa, l’obiettivo è di rendere il più possibile oggettiva la valutazione delle diverse posizioni funzionali;

¨    che per raggiungere tale scopo è necessario procedere ad una dettagliata scomposizione dei “macroelementi” in più “elementi di valutazione”, maggiormente esplicativi dei contenuti qualificanti ai fini di produrre idonea graduazione delle posizioni da valutare;

 Ritenuto che gli elementi di valutazione descritti analiticamente in apposita “scheda di valutazione” permetteranno, per ciascuna posizione di lavoro di esprimere un giudizio indicato in forma numerica, il cui risultato si traduce in un peso complessivo della posizione;

 Considerato che la base di partenza per la costruzione dei criteri per la suddetta graduazione può essere rappresentata dall’allegata scheda;

 Visto l’articolo 16, comma 2, del CCNL per la Revisione del sistema di classificazione del Personale, che prevede l’espletamento della procedura di concertazione per la definizione dei criteri generali per la valutazione delle posizioni organizzative e relativa graduazione;

 TRA  

la Delegazione trattante di parte pubblica dell’Amministrazione Provinciale di Modena e la Delegazione Sindacale

 SI CONCORDA

 quanto segue:

 

ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E MISURA DELLE INDENNITA’

L’istituzione delle posizioni organizzative avverrà in base alla verifica dell’assetto organizzativo in corso di espletamento e alle successive valutazioni delle singole posizioni di lavoro che verranno valutate in base ai fattori e ai punteggi previsti dalla proposta formulata dall’Ente.

Si precisa che l’Amministrazione provvederà ad informare le R.S.U. delle rilevazioni effettuate in sede di verifica dell’assetto organizzativo.

Le posizioni organizzative verranno individuate entro il 31/3/2000 e le relative indennità verranno commisurate su base annua con assorbimento delle indennità variabili previste dal CCNL.

Per quanto concerne l’ammontare dell’indennità si precisa che fino al 31/12/2001 si attesterà mediamente sui valori minimi.

Si precisa che si procederà in sede tecnica tra le delegazioni trattanti alla definizione della griglia di valutazione secondo i criteri stabiliti in premessa e avendo come base di riferimento la  scheda di valutazione allegata al presente accordo.

Modena, 15/12/99

 

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA

 

ANNO _______________

 

POSIZIONE: ........................................................................................................

 

1

COMPLESSITA’ DELLA STRUTTURA

Punteggio massimo disponibile = punti 10

 

PARAMETRO

 

PUNTEGGIO

DISPONIBILE

PUNTEGGIO

ASSEGNATO

NOTE

1.1   POSIZIONE FUNZIONALE DELL’UNITA’ ORGANIZZATIVA

Da valutare in relazione all’assetto settoriale.

U.O. complessa punti 10

U.O. semplice punti     5

Da 0 a 10

 

 

2

COMPLESSITA’ DEI COMPITI E SPECIALIZZAZIONE

Punteggio massimo disponibile = punti 20

 

PARAMETRO

 

PUNTEGGIO

DISPONIBILE

PUNTEGGIO

ASSEGNATO

NOTE

2.1 COMPLESSITA’ DELLE COMPETENZE ATTRIBUITE

Da valutare in rapporto alle interrelazioni con soggetti istituzionali, sociali o produttivi esterni all’Ente o con altre strutture organizzative interne e relativo ambiente di riferimento, nonché alle attività discrezionali esercitate.

Da 0 a 5

 

 

2.2   SPECIALIZZAZIONE RICHIESTA DAI COMPITI AFFIDATI

Da valutare in relazione alla professionalità e specializzazione richiesta dagli incarichi affidati alla posizione.

Da 0 a 5

 

 

2.3   PERSONALE ASSEGNATO

Da valutare in base al numero dei dipendenti assegnati e coordinati direttamente.

Da 0 a 5

 

 

2.4   GRADO DI AUTONOMIA RISPETTO A POSIZIONI GERARCHICHE SUPERIORI

Da valutare in relazione alle conoscenze professionali acquisite anche mediante partecipazione a specifici corsi di formazione che rendono la posizione di lavoro autonoma con riferimento a particolari competenze.

Da 0 a 5

 

 

 

 

3

RESPONSABILITA’ GESTIONALI

Punteggio massimo disponibile = punti 20

 

PARAMETRO

 

PUNTEGGIO

DISPONIBILE

PUNTEGGIO ASSEGNATO

NOTE

3.1   RESPONSABILITA’ INTERNE ED ESTERNE

Da valutare in rapporto al tipo di responsabilità (civile, contabile, amministrativa, penale e di risultato) connessa allo svolgimento delle funzioni assegnate, nonché in relazione alla stabilità o mutabilità periodica delle fonti normative e loro riflesso sull’ambito operativo.

Da 0 a 5

 

 

3.2   ATTI PROVVEDIMENTALI ISTRUITI, ADOTTATI O CONTROLLATI

Da valutare in base alla quantità e qualità degli atti provvedimentali istruiti, adottati o controllati  direttamente su delega del dirigente o proposti agli organi di governo nell’anno. 

Da 0 a 5

 

 

3.3   RISORSE FINANZIARIE GESTITE

Da valutare in relazione all’entità economica delle azioni del PEG affidate alla posizione dal dirigente sovraordinato.  

Da 0 a 5

 

 

3.4   PROCEDIMENTI GESTITI

Da valutare in base al numero e alla complessità dei procedimenti amministrativi ai sensi della L.241/90 assegnati alla struttura.

Da 0 a 5

 

 

PESO COMPLESSIVO DELLA POSIZIONE