Il
mio cuore di ferro vuol cantare la sua canzone.
Costringere, costringere
il mare degli uomini,
formare, formare
la gran massa degli uomini
a una gioia per divinità.
Cullandoci
su selle disciolte veniamo noi,
gli sconosciuti, leggeri, forti.
Ci porta il vento? Come un riso sardonico
[risuonano
le nostre voci da lontano, lontano…
(da L'ombra del futuro-1920) |