John Ballard |
Nel rigoglio della mia forza bestemmiai Dio, ma non mi badò: come avessi bestemmiato le stelle. Nella mia ultima malattia agonizzavo, ma fui temerario e bestemmiai Dio per la mia sofferenza; e Lui ancora non mi badò; mi lasciò fare, come sempre. Come avessi bestemmiato il campanile dei presbiteriani. Poi, mentre le forze mi mancavano, m’assalì il terrore: forse m’ero alienato Dio con le mie bestemmie. Un giorno Lydia Humphrey mi portò un bouquet e mi venne l’idea di fare amicizia con Dio, così cercai di fare amicizia con Lui; ma fu come se avessi cercato di fare amicizia col bouquet. Ora ero molto vicino al segreto, perché potevo davvero fare amicizia col bouquet stringendo a me l’amore che sentivo per il bouquet, e così mi stavo impossessando a poco a poco del segreto, ma— |