E. C. Culbertson |
È vero, Spoon River, che nell’atrio del Nuovo Tribunale c’è una targa di bronzo con i volti in rilievo del direttore Whedon e di Thomas Rhodes? Ed è vero che le mie vittoriose fatiche in Consiglio di Contea, senza le quali non sarebbe stata messa una sola pietra sull’altra, e i finanziamenti usciti dalle mie tasche per costruire quel tempio, non sono che ricordi dispersi fra la gente, che pian piano svaniscono, e presto scenderanno con loro nell’oblio dove giaccio? In verità, credo che sia così. Vuole la legge del Regno dei Cieli che chi entri nella vigna all’undicesima ora riceva la paga dell’intera giornata. E vuole la legge del Regno di questo Mondo che chi dapprima ostacoli una buona opera se ne impadronisca e la usurpi, poi che è posata la prima pietra, e si erigono le targhe commemorative. |