E. C. Culbertson


È vero, Spoon River,
che nell’atrio del Nuovo Tribunale
c’è una targa di bronzo
con i volti in rilievo
del direttore Whedon e di Thomas Rhodes?
Ed è vero che le mie vittoriose fatiche
in Consiglio di Contea, senza le quali
non sarebbe stata messa una sola pietra sull’altra,
e i finanziamenti usciti dalle mie tasche
per costruire quel tempio, non sono che ricordi dispersi fra la gente,
che pian piano svaniscono, e presto scenderanno
con loro nell’oblio dove giaccio?
In verità, credo che sia così.
Vuole la legge del Regno dei Cieli
che chi entri nella vigna all’undicesima ora
riceva la paga dell’intera giornata.
E vuole la legge del Regno di questo Mondo
che chi dapprima ostacoli una buona opera
se ne impadronisca e la usurpi,
poi che è posata la prima pietra,
e si erigono le targhe commemorative.