Schroeder il pescatore |
Sedevo sulla riva oltre Bernadotte e gettavo molliche nell’acqua, per vedere i pesciolini affrontarsi, finché il più forte conquistava la preda. O andavo al mio piccolo pascolo, dove i maiali dormivano tranquilli nel brago, o si annusavano amorosamente, e versavo un canestro di granturco giallo, e li guardavo spingersi e squittire e mordersi e calpestarsi per arrivare al granturco. E vidi la tenuta di Christian Dallman, di più di tremila acri, ingoiare il campicello di Felix Schmidt, come un persico inghiotte un pesciolino; e dico se c’è qualcosa nell’uomo— spirito, coscienza, o alito divino che lo rende diverso dai pesci e dai porci, vorrei vederlo all’opera! |