Schroeder il pescatore



Sedevo sulla riva oltre Bernadotte
e gettavo molliche nell’acqua,
per vedere i pesciolini affrontarsi,
finché il più forte conquistava la preda.
O andavo al mio piccolo pascolo,
dove i maiali dormivano tranquilli nel brago,
o si annusavano amorosamente,
e versavo un canestro di granturco giallo,
e li guardavo spingersi e squittire e mordersi
e calpestarsi per arrivare al granturco.
E vidi la tenuta di Christian Dallman,
di più di tremila acri,
ingoiare il campicello di Felix Schmidt,
come un persico inghiotte un pesciolino;
e dico se c’è qualcosa nell’uomo—
spirito, coscienza, o alito divino
che lo rende diverso dai pesci e dai porci,
vorrei vederlo all’opera!