GLI ALBERI DELLA CITTA’ do - Gli alberi della città sono i confini del cielo lungo gli argini del fiume chiusi dal tirreno fa -/lab do - lab4 si b fa -7 do - servono ad appoggiare cuori spezzati e muti nei giardini comunali il loro verde è un velo lab6 si b9 la b6 Ricordi le bianche scarpe di gomma sbiancavano l’ombra quell’ombra più scura sotto un sol -7 fa -7 sol -7 la b tronco e dall’erba brillavano i lacci appena sciolti di un branco di amanti e nel lago coi sol -7 la b6 si b remi facevi fontane, no do - Gli alberi della città sono i confini del cielo e lunedì non sorgeva non sorgeva mai il sole fa -/lab do - lab4 si b fa -7 sui libri legate le cinghie di gomma sapevano di amori quasi sempre insensati do - quasi sempre insensati lab6 si b9 la b6 Foglietti a quadretti, foglie cadute e sigarette gettate e gli alberi gli stessi a coprire carezze sol -7 fa -7 sol -7 la b affrettate fragranze sconosciute del gioco d’amore del gioco d’amore e tu lo capisci sol -7 la b6 si b mia bella ragazza che il passato non è dolore..no - no non è dolore do - Gli alberi della città sono i confini del cielo e i salotti rifugi sotto al sole e le stelle sono il fa -/lab do - lab4 si b telo sulle chiacchiere tristi di ghiaccio e bicchieri ma i viali respingono forte gli sguardi fa -7 do - che sanno di noia che sanno di noia do - lab6 si b9 la b6 E allora fuori bambina amore mio che le foglie sono velieri tra tempeste di fumo i rifiuti sol -7 fa -7 sol -7 la b sembrano scogliere ma domani ti giuro cadranno giù come le nostre paure e dal lago sol -7 la b e dal fiume faremo fontane faremo fontane. do - Gli alberi della città sono ai confini del cielo spettinati dai gabbiani venuti dal tirreno fa -/lab do - lab4 si b fa -7 servono a rinnovare nuove stagioni al tempo nei giardini comunali il loro verde è un velo do - gli alberi della città.