titolo:CHI HA PECCATO artista:POVIA album:EVVIVA I PAZZI [2005] ***a cura di Alberto Giordano*** (la-re-la-re) Chi ha peccato si scagli in testa una pietra (la-re-la-re) e chi nn ha peccato se la scagli lo stesso (la-mi-fa#m-re) Ma chi è che non ha mai tirato l'acqua al suo mulino siamo tutti un pò mugnai quando c'è di mezzo il grano ma chi è che non ha mai creduto di essere perfetto l'amor proprio, proprio lui è il mio più viscido difetto (la-re-la-re) e allora.. chi ha peccato si scagli in testa una pietra (la-re-la-re) e allora e chi non ha peccato se la scagli lo stesso (la-mi-fa#m-re) ma chi è che nn ha mai la donna del suo amico un bel giorno la mia ex l'ha voluta Federico ma chi è che non è mai in gara, chi non osa mai e allora.... chi ha peccato (la-mi-fa#m-re-la) uuhh intanto il tempo passa, poi diventa un anno e poi giuseppe quella fissa di non farsi i fatti suoi sarà molto salato il conto quando arriverò ad esser giudicato e io mai più giudicherò (la-re-la-re) e allora.. chi ha peccato si scagli in testa una pietra (la-re-la-re) e allora e chi non ha peccato se la scagli lo stesso (la-mi-fa#m-re) Ma chi è che nn ha mai fatto il filo al capoufficio più sorrisi che gli fai più spendi in dentifricio ma chi è che non ha mai fatto sesso in un minuto sai cosa mi ha detto lei complimenti un bel primato ma allora chi dimmelo chi dimmelo chi ha peccato (la-mi-fa#m-re-la) uuhh intanto il tempo passa, poi diventa un anno e poi giuseppe quella fissa di nn farsi i fatti suoi sarà molto salato il conto quando arriverò ad esser giudicato ed io mai più giudicherò (la-mi-fa#m-re) ci vedremo tutti quando in purgatorio ci vedremo e canteremo tutti in coro rispettare il prossimo è saggio rispettare roberto baggio la canzone è un idromassaggio ma nella vita questo è il vantaggio (la-mi-fa#m-re-la) intanto il tempo passa, poi diventa un anno e poi il mondo è una matassa fatti pure i fatti miei sarà molto salato il conto quando arriverai ad esser giudicato e tu mai più giudicherai (la-re-la-re) e allora.. chi ha peccato si scagli in testa una pietra (la-re-la-re) e allora e chi non ha peccato se la scagli lo stesso In bilico tra santi e falsi dei sorretto da un’insensata voglia di equilibrio e resto qui sul filo di un rasoio ad asciugar parole che oggi ho steso e mai dirò non senti che tremo mentre canto nascondo questa stupida allegria quando mi guardi non senti che tremo mentre canto è il segno di un’estate che vorrei potesse non finire mai in bilico tra tutti i miei vorrei non sento più quell’insensata voglia di equilibrio che mi lascia qui sul filo di un rasoio a disegnar capriole che a mezz’aria mai farò non senti che tremo mentre canto nascondo questa stupida allegria quando mi guardi non senti che tremo mentre canto è il segno di un’estate che vorrei potesse non finire mai in bilico tra santi che non pagano e tanto il tempo passa e passerai come in bilico sai tu e intanto il tempo passa e tu non passi mai non senti che tremo mentre canto nascondo questa stupida allegria quando mi guardi non senti che tremo mentre canto è il segno di un’estate che vorrei potesse non finire mai