UNA DONNA NORMALE
(1979)
Battaglia - Negrini

Do  Do6         Do7+        Do6
Era tardi e la gente tornava
         Do   Do6         Do7+     Do6
il quartiere fuori ansimava rumori
       Fa
di ragazzi in moto su pezzi di prato

e bambini in gioco e le cene sul fuoco
            Mib
e nello strano sole dell'ora legale
                                                             Sol
dicevo: sei una donna speciale per me!
                    Rem7/Sol
Le radio suonavano.
         Sol9
Piano piano
Do        Do6         Do7+       Do6
l'aria di giugno si fece più viola
      Do        Do6            Do7+       Do6
spogliava il sogno ogni nuova parola
             Fa
disse è questo, senti è un gioco perdente

toccai fra i denti un dolore impotente
     Mib
le finestre di fronte sbattevano al vento
                                                             Sol
pensai soltanto: che ne facciamo di noi.
                      Rem7/Sol
E le radio suonavano.
            Do                    Do5+
Taglia il tempo come falce
            Do6               Do7
sembri forte e ti travolge
         Fa                    Re9/Fa#  Rem7/Sol
lei chinò la voce e disse: mi dispiace
             Mib              Mib7+
è una storia senza testa
              Mib                     Mib7
è un bel sogno che non basta Rem7/Sol Sol7
           Lab                Fa9/La                Sib9 Rem7/Sol Sol7
sai da solo quel che c'era e quel che resta.

STRUM : Do Do6 Do7+ Do6

Do    Do6     Do7+             Do6
Dissi piano: dammi una mano
     Do        Do6           Do7+          Do6
eravamo in tanti, non c'è più nessuno
              Fa
e vado avanti solo in un rovo di gente

in mezzo alla vita a sognare per niente
     Mib
le finestre di fronte occhi nel sole
                                                               Sol
lei disse: sono una donna normale ormai.
                    Rem7/Sol
Le radio suonavano.
             Do                   Do5+
Taglia il tempo come falce
            Do6              Do7
sembri forte e ti travolge
        Fa                       Re9/Fa#         Rem7/Sol
separò gli sguardi e disse: è troppo tardi
                  Mib                   Mib7+
prima è stato quel che è stato
       Mib6           Mib7
e sarà da ricordare
         Lab            Fa9/La              Sib9 Rem7/Sol Sol7
ma le storie vere non le puoi cambiare.

STRUM : Do Do6 Do7+ Do6

Do    Do6     Do7+            Do6
Dissi piano: dammi una mano
         Do       Do6  Do7+      Do6
a sentirmi ancora come eravamo
         Fa
disse io non posso farci più niente

bruciava rosso il cielo a ponente
            Do     Do6           Do7+       Do6
e fu del tutto sera e qualcuno tornava
    Do       Do6         Do7+        Do6        Do
tornava presto, e il resto fu andare via.