SARA NEL SOLE (1977) Facchinetti - Negrini La Sol Sara da sei mesi va in città Re La la mattina presto prende il treno Sol e fra i libri il diario e il finestrino Re La nasce il sole forte del mattino. La Sol/La E si affanna la gente nei bar La mentre il cielo è sereno Sol/La Sara ha in corpo la rabbia e l'età La Sol Re La per amare Milano. La Sol Sara ha quindici anni e dietro lei Re La scorre un vecchio film in bianco e nero Sol né provincia né periferia Re La tutto un mondo da buttare via. La Sol/La E la scuola non vale di più La meglio starsene in giro Sol/La la stazione ha i suoi treni dal sud La Sara è un frutto maturo. Re Mim Sara respira Fa#m Sol dall'asfalto al cielo è primavera Fa#m Sol/La e nessuno se n'è accorto ancora Re Mim Sara nel sole Fa#m Sol col sorriso scalda le parole Fa#m Sol di un ragazzo pallido e gentile. STRUM : La Sol/La Re/La La Sol Il ragazzo graffia la città Re La da una radio libera del centro Sol per un suo linguaggio un po' speciale Re La già due volte gli hanno fatto male. La Sol/La La stazione è la casa di chi La non ha niente da fare Sol/La e un amore comincia così La non parlando d'amore. Re Mim Sara respira Fa#m Sol dai cortili ai tetti è primavera Fa#m Sol La quest'incontro è un sogno e un'avventura. Re Mim Sara s'è accesa Fa#m Sol e un coraggio strano l'ha sorpresa Fa#m Sol la sua pelle ha voglia di qualcosa. STRUM : Re MIm7 Fa#m7 La