Storie di mare (Nomadi) by Mitch81 Intro: C/G/F/C x2 C G F Molto secca era la pelle del nostromo C G F la sua mano calda come il caldo mare C G F venne un vento a spettinare le sue onde C G F il veliero non potè più navigare, C G F il veliero non potè più navigare. Da uno squarcio nel suo ventre così immondo casse d’oro e di gioielli a galleggiare vecchi legni già marciti dalle onde cento vite e una gran rabbia da scoppiare, cento vite e una gran rabbia da scoppiare. C F G Mille storie nella sabbia a conservare F G i segreti delle scienze e le illusioni F C una vecchia cassa piena di canzoni G F notti eterne senza stelle a illuminare, F G C notti eterne senza stelle a illuminare. Intro x2 Sulla roccia schiaffeggiata e trasformata siede l’uomo coi capelli color sale riflettendo la sua vita romanzata la risposta è con lo sguardo a chi gli pare, la risposta è con lo sguardo a chi gli pare. La sua vita con fatica vela e vola il ricordo come il riccio buca il cuore quel veliero nelle fiabe già s’invola resta solo giù un relitto a ricordare quante storie che ci sputa fuori il mare. Sputa fuori solo la punteggiatura di un romanzo che nasconde dei suoi buchi mille pagine di un diario di minuti ti ricordano che lì la vita è dura, ti ricordano che lì la vita è dura. Intro x2 Sulla terra c'è una guerra di follia la gente per un niente spera e spara di schifezze, di intrallazzi e di bugie chi è al potere tutti i giorni fa una gara chi è al potere tutti i giorni fa una gara. Stomachevoli olimpiadi disoneste le vittorie poi le vomitano in mare e se queso un giorni stanco le sputasse tutti quanti le dovremmo respirare quante storie che ci sputa fuori il mare. Intro x2