"IL TIMIDO UBRIACO" (Max Gazze') intro: SOL MI- DO SOL MI- DO SOL RE SOL MI- DO SOL Sposa domani ti regalero' una rosa MI- DO SOL RE Geloso d'un compagno non voluto temuto SOL MI- DO SOL Stesa caldissima per quell'estate accesa MI- DO SOL RE Fanatica per duri seni al vento io tento SOL MI- DO SOL Tanto quell'orso che ti alita accanto MI- DO SOL RE Sudato che farebbe schifo a un piede non vede SOL MI- DO SOL Dorme tapino non le tocca le sue forme MI- DO SOL RE Eppure e' ardimentosa la sua mano villano LA DO#- RE DO#- MI Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa LA DO#- RE DO#- RE MI Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa Chino su un lungo e familiar bicchier di vino Partito per un viaggio amico e arzillo gia brillo Certo perche' non gioco mai a viso aperto Tremendo il mio rapporto con il sesso che fesso Piango paludi di parole fatte fango Mi muovo come anguilla nella sabbia che rabbia Rido facendo del mio riso vile nido Cercandomi parole dentro al cuore d'amore Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa (Instrumental) SOL MI- DO SOL MI- DO SOL RE Pare che coppie unite solo con l'altare Non abbian mai trovato le parole da sole Forse domani che pianissimo le morse Del matrimonio ti attanaglieranno potranno Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa Potranno mai le mie parole esserti da rosa sposa Potranno mai le mie parole esserti da rosa spoo sa