Campane tibetane (Franco Battiato) re la7 fa#7 si- Suoni lunghi di campane tibetane a valle mi- la7 fa#7 si- svegliavano al mattino i falegnami del paese; re la7 fa#7 si- temporali estivi con lenzuola appese. mi-7 la7 re mi Nell'aria qualche cosa si fermò. si E le crociere sul Tirreno, mi le gite lungo i fiumi, si con i castagni in fiore, mi le rondini in primavera. si Intorno intorno ai campanili mi dalle terrazze a mare, si e nei trimestri di scuola, mi si mi si la7 nei mobili stile impero: tornerò ritornerò. Nei soggiorni tavolini in radica di noce e canterani con i marmi dalle venature grigie, le bronchiti coi vapori e il Vicks Vaporoub. Nell'aria quakhe cosa si fermò. Le scampagnate alle cascine, dei circoli ricreativi, partite nell'oratorio, attraversando la via Emilia, marinavamo la scuola, correndo dietro alle farfalle, entrando in punta di piedi, letti di ottone a baldacchino: non scorderò.