Andrea Canzone per Silvia Intro Mi La Mi La Mi La Mi Il cielo dell'America son mille cieli sopra un continente; Do#m Fa# Si il cielo della Florida è uno straccio che è bagnato di celeste, La Si Mi Sol# Do#m ma il cielo là in prigione non è cielo, è un qualche cosa che riveste La Si Mi La Mi il giorno e il giorno dopo e un altro ancora sempre dello stesso niente. La Si Mi La Mi E fuori c'è una strada all'infinito, lunga come la speranza, La Si Mi La Mi e attorno c'è un villaggio sfilacciato, motel, chiese, case, aiuole, Fa# La Mi La Mi paludi dove un tempo ormai lontano dominava il Seminole, La Si Mi La Mi ma attorno alla prigione c'è un deserto dove spesso il vento danza. Do#m La Do#m La Do#m Son tanti gli anni fatti, e tanti in più che sono ancora da passare, Do#m La Si in giorni e giorni e giorni che fan mesi che fan anni e anni amari; La Si Mi Sol# Do#m a Silvia là in prigione cosa resta? Non le resta che guardare La Si Mi La Mi l'America negli occhi, sorridendo coi suoi limpidi occhi chiari. Mi Già, l'America è grandiosa ed è potente, tutto e niente, il bene e il male, città coi grattacieli e con gli slum e nostalgia di un grande ieri, tecnologia avanzata e all'orizzonte l'orizzonte dei pionieri, ma a volte l'orizzonte ha solamente una prigione federale. La L'America è una statua che ti accoglie, e simboleggia bianca e pura, la libertà, e dall'alto, fiera, abbraccia tutta quanta la nazione, per Silvia questa statua simboleggia solamente la prigione perché di questa piccola italiana ora l'America ha paura. Do#m Paura del diverso e del contrario, di chi lotta per cambiare, paura delle idee di gente libera che soffre, sbaglia e spera; nazione di bigotti ora vi chiedo di lasciarla ritornare, perché non è possibile rinchiudere le idee in una galera. Mi Il cielo dell'America son mille cieli sopra a un continente, ma il cielo là rinchiusi non esiste, è solo un dubbio, o un'intuizione; mi chiedo se ci sono idee per cui valga restare là in prigione, e Silvia non ha ucciso mai nessuno e non ha mai rubato niente. La Mi chiedo cosa pensi alla mattina nel trovarsi il sole accanto, o come fa a scacciare fra quei muri la sua grande nostalgia, o quando un acquazzone all'improvviso spezza la monotonia, mi chiedo cosa faccia adesso Silvia mentre io qui piano la canto. Do#m Mi chiedo ma non riesco a immaginarlo; penso a questa donna forte che ancora lotta e spera perché sa che adesso non sarà più sola. La vedo con la sua maglietta addosso, con su scritte le parole che sempre l'ignoranza fa paura, ed il silenzio è uguale a morte. La Si Mi La Mi Che sempre l'ignoranza fa paura, ed il silenzio è uguale a morte. La Si Mi La Mi Che sempre l'ignoranza fa paura, ed il silenzio è uguale a morte.