TITANIC FRANCESCO DE GREGORI RE LA7 La prima classe costa mille lire, la seconda cento, la terza dolore RE RE4 RE e spavento e puzza di sudore dal boccaporto e odore di mare e morte. LA7 Sior capitano mi stia a sentire, ho belle e pronte le mille lire RE in prima classe voglio viaggiare su questo splendido mare. LA7 Ci sta mia figlia che ha quindici anni e a Parigi ha comprato un cappello RE SI7 se c'invitasse al suo tavolo a cena stasera come sarebbe bello. MI SI7 E con l'orchestra che ci accompagna, con questi nuovi ritmi americani MI saluteremo la Gran Bretagna col bicchiere tra le mani. SI7 E con il ghiaccio dentro al bicchiere, faremo un brindisi tintinnante MI a questo viaggio davvero mondiale a questa luna gigante. DO SOL Ma chi l'ha detto che in terza classe, in terza classe si viaggia male questa cuccetta sembra un letto a due piazze, DO qui si sta meglio che in ospedale. DO SOL A noi cafoni ci hanno sempre chiamati, ma qui ci trattano da signori DO LA che quando piove si pu• stare dentro ma col bel tempo veniamo fuori. RE LA Su questo mare nero come il petrolio, ad ammirare questa luna metallo RE che quando suonano le sirene sembra quasi che canti il gallo. RE Ci sembra quasi che il ghiaccio che abbiamo nel cuore LA piano piano si vada a squagliare, in mezzo al fumo di questo vapore RE SI di questa vacanza in alto mare. MI SI E gira gira gira gira l'elica, e gira gira che piove e nevica MI per noi ragazzi di terza classe che per non morire si va in America. DO SOL Il marconista sulla sua torre, le lunghe dita celesti nell'aria DO riceveva messaggi di auguri per questa crociera straordinaria. DO SOL e trasmetteva saluti e speranze in quasi tutte le lingue del mondo DO SOL DO comunicava tra Vienna e Chicago in poco meno di un secondo. RE LA E la ragazza di prima classe, innamorata del proprio cappello RE quando la sera lo vide ballare lo trov• subito molto bello. LA Forse per via di quegli occhi di ghiaccio, cosŤ difficili da evitare RE SI pens• magari con un po' di coraggio prima dell'arrivo mi far• baciare. MI SI E come Š bella la vita stasera, tra l'amore che tira e un padre che predica MI per noi ragazze di prima classe che per sposarci si va in America. MI per noi ragazze di prima classe che per sposarci si va in America.