Povero me (M.LOCASCIULLI, Francesco DE GREGORI) [tonalità originale: SOL] MI MIdim Cammino come un marziano, come un malato, come un mascalzone, per le strade di roma LA vedo passare persone e cani DO e pretoriani con la sirena SOL e mi va l'anima in pena. RE Mi viene voglia di menare le mani SOL mi viene voglia di cambiarmi il cognome RE cammino da sempre sopra i pezzi di vetro SOL e non ho mai capito come LA RE dimmi dov'è la tua mano, dimmi dov'è il tuo cuore DO MI-RE(fa#) Povero me, povero me, povero me SOL non ho nemmeno un amico qualunque RE per bere un caffè SI7 MI-RE DO Povero me, povero me, povero me SOL guarda che pioggia di acqua e di foglie RE che povero autunno che è DO SOL Povero me, povero me, povero me RE mi guardo intorno e sono tutti migliori di me SI7 MI-RE DO Povero me, povero me, povero me SOL guarda che pioggia di acqua e di foglie RE SOL che povero autunno che è DO SOL guarda che pioggia di acqua e di foglie RE SOLDO RE SOL DO RE SOL che povero autunno che è Cammino come un dissidente, come un deragliato come un disertore senza nemmeno un cappello o un ombrello da aprire ho il cervello in manette, dico cose già dette e vedo cose già viste i simpatici mi stanno antipatici, i comici mi rendono triste mi fa paura il silenzio ma non sopporto il rumore dove sarà la tua mano dove sarà il tuo cuore. Povero me... ****************************************** ******************************************