Pane e castagne (Francesco DE GREGORI) LA- LA-9 LA- LA-11 Mangiamo pane e castagne, LA- LA-9 LA- LA-11 in questa notte di luna LA- LA-9 LA- le mani bene ancorate RE- LA- su questa linea DO SOL FA DO Domani ce lo diranno, SOL DO dove dovremo andare. LA- LA-9 LA- Ce lo diranno domani RE- LA- cosa dovremo fare Ci sta una terra di nessuno da qualche parte ne cuore come un miraggio incastrato tra la noia e il dolore. Domani ce lo diranno, come dovremo arrivare. E c'è una terra di nessuno, ci si deve passare. FA SIb FA Aspettami ogni sera, FA SIb DO davanti a quel portone FA SIb FA DO RE- e se verrai stasera, DO SIb DO ti chiamerò per nome Chissà che occhi avremo, chissà che occhi avrò ma se verrai stasera ti riconoscerò FA SI FA Mangiamo pane e castagne, come una poesia perduta nella memoria, dei tempi di scuola domani ce lo diranno, cosa vorranno che sia Ce lo diranno domani, prima di andare via Aspettami ogni sera, davanti a quel portone e se mi chiami amore, mi chiamerai per nome chissà che occhi avremo, chissà che occhi avrò ma se mi chiami amore, io ti risponderò ****************************************** ******************************************