Francesco De Gregori Titolo: Cardiologia Do Sol Che si gioca per vincere e non si gioca per partecipare La- Fa sol Chi è ferito e non cade, ma continua ad andare Fa Fa 4/7+ A sbattersi nel buio e a farsi vedere Mi La A sanguinare di nascosto e a pagare da bere Re La A goccia a goccia, ma tu guarda, il mio cuore mangiato Si- Mi La L’amore ha sempre fame, non l’avevi notato Fa# E dice sempre con disinvoltura Si- La Sol La Re Re Mi Senza paura dice: “mai”, senza paura mai. Fa Do Re- Re-/Do Che si veste di bianco per scandalizzare Sib La Re- E compra rose a dozzine Sol Do Fa Mi E fa curvare i pianeti e fa piegare le schiene Fa Sol Mi La- Che si gioca per vincere e chi vince è perduto Fa Sol La- Mi- Con una chiave ed un numero in mano Fa Sol Mi La- Tutta la notte aspettare un saluto Sol Fa Sol E a pensare: “ti amo” Do Sol Chi raccoglie conchiglie dopo la mareggiata La- Fa Sol E il cielo è ancora scuro, ma la notte è passata Fa Fa 4/7+ E macina la sabbia dentro i mulini a vento Mi La- La7 E che non ha mai fretta e che non ha mai tempo Re La E poi l’amore indecente, che si lascia guardare Si- Mi La L’amore prepotente che si deve fare Fa# Si- La Sol E gli amori ormai passati e ancora vivi nella mente La Re Chè dell’amore non si butta niente