{t:La citta' vecchia} {st:Fabrizio De Andre'} {comment:1.} [Em]Nei quartieri dove il [Am]sole del buon Dio[D7] non da' i suoi [G]raggi [Am]Ha gia' troppi impegni [Em]per scaldar la gente [F#7]d'altri [B7]paraggi [Em]Una bimba canta [Am]la canzone antica [D7]della don[G]naccia [Am]Quel che ancor non sai [Em]tu lo imparerai [B7]solo qui fra le mie [Em]braccia[B7] E se alla sua eta' le difettera' la competenza Presto affinera' le capacita' con l'esperienza Dove sono andati i tempi d'una volta, per Giunone Quando ci voleva, per fare il mestiere, anche un po' di vocazione ?[D7] {comment:2.} [Gm]Una gamba qua, [Cm]una gamba la', [F7]gonfi di [Bb]vino [Cm]Quattro pensionati [Gm]mezzo avvelenati [A7]al tavo[D7]lino [Gm]Li troverai la' [Cm]col tempo che fa, [F7]estate e [Bb]inverno [Cm]A stratracannare, [Gm]a stramaledir [D7]le donne, il tempo ed il go[Gm]verno[D7] Loro cercan la' la felicita' dentro a un bicchiere Per dimenticare d'essere stati presi per il sedere Ci sara' allegria anche in agonia col vino forte Porteran sul viso l'ombra d'un sorriso fra le braccia della morte[B7] {comment:3. (come 1.)} Vecchio professore cosa vai cercando in quel portone Forse quella che sola ti puo' dare una lezione Quella che di giorno chiami con disprezzo pubblica moglie Quella che di notte stabilisce il prezzo alle tue voglie Tu la cercherai, tu la invocherai piu' d'una notte Ti alzerai disfatto rimandando tutto al ventisette Quando incasserai, dilapiderai mezza pensione Diecimila lire per sentirti dire "Micio bello e bamboccione" {comment:4. (come 2.)} Se ti inoltrerai lungo le calate dei vecchi moli In quell'aria spessa carica di sale, gonfia di odori Li' ci troverai i ladri, gli assassini e il tipo strano Quello che ha venduto per tremila lire sua madre a un nano Se tu penserai e giudicherai da buon borghese Li condannerai a cinquemila anni, piu' le spese Ma se capirai, se li cercherai fino in fondo Se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo ======== {t:La cittą vecchia} {st:1968} {chords_size: 1} {chords_position: 1} {print_chords:yes} {print_major:yes} {print_minor:yes} {print_seventh:yes} {print_bemol:yes} {print_bass_not_root:yes} {font:Title,Arial, 20, 0,true,false} {font:SubTitle,Arial, 14, 0,true,false} {font:Lyric,Comic Sans MS, 10, 0,false,false} {font:Chord,Arial, 8, 255,true,false} {font:Comment,Arial, 8, 16711680,false,false} {font:Tablature,Courier New, 10, 65280,false,false} {font:Header,Comic Sans MS, 10, 0,true,false} {font:Footer,Verdana, 10, 0,true,false} {font:Control,MS Sans Serif, 8, 16711680,false,false} {left_margin: 806} {right_margin: 432} {top_margin: 1000} {botton_margin: 1000} {print_orientation: 1} {comment:Mazurca} {two_column_on} [Dm]Nei quartieri dove il s[Gm]ole del buon Dio [C7]non da' i suoi r[F]aggi, [Gm]ha gia' troppi impegni p[Dm]er scaldar la gente [E7]d'altri par[A7]aggi. [Dm]una bimba canta la [Gm]canzone antica [C7]della donn[F]accia, [Gm]quel che ancor non sai t[Dm]u lo imparerai s[A7]olo qui fra le mie b[Dm]racc[A7]ia. E se alla sua eta' lei difettera' la competenza, presto affinera' le capacita' con l'esperienza. Dove sono andati i tempi d'una volta, per Giunone, quando ci voleva per fare il mestiere anche un po' di vocazione ? anche un po' di vocazione ? [Fm]Una gamba qua, u[Bbm]na gamba la', [Eb7]gonfi di v[Ab]ino, [Bbm]quattro pensionati [Fm]mezzo avvelenati [G7]al tavol[C7]ino. [Fm]Li troverai la' c[Bbm]ol tempo che fa e[Eb7]state inv[Ab]erno, a[Bbm] stratracannare, [Fm]a stramaledir le [C7]donne, il tempo ed il gov[Fm]erno.[C7] Loro cercan la' la felicita' dentro un bicchiere, per dimenticare d'esser stati presi per il sedere. Ci sara' allegria, anche in agonia, col vino forte, porteran sul viso l'ombra d'un sorriso fra le braccia della morte. {column_break} [Dm]Vecchio professore cosa vai cercando in quel portone forse quella che, sola, ti puo' dare una lezione. Quella che di giorno chiami con disprezzo pubblica moglie, quella che ogni notte stabilisce il prezzo alle tue voglie. Tu la cercherai, tu la invocherai piu' di una notte, ti alzerai disfatto rimandando tutto al ventisette. Quando incasserai, delapiderai mezza pensione, diecimila lire per sentirti dire: "micio bello e bamboccione". [Fm]Se t'inoltrerai lungo le calate dei vecchi moli, in quell'aria spessa, carica di sale, gonfia di odori: li' ci troverai i ladri, gli assassini ed il tipo strano, quello che ha venduto pre tremila lire sua madre ad un nano. Se tu penserai e giudicherai da buon borghese, li condannerai a cinquemila anni piu' le spese Ma se capirai, se li cercherai fino in fondo se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo.