Mostre e Rassegne d’Arte:
Personale
Palazzo Salviati Roma, Castello BrancaccioComune di Minden (Germania)
Forum Interart ,Comune di S.Oreste “premio speciale del pubblico”
Manifestazione pittorica interregionale; Abruzzo - Lazio
“Grand’Hotel delle Rocche”- Rocca di Mezzo (AQ)
Natal’ arte in via Bellinzona Roma, casa delle culture presso il comune di
Aiello Calabro> (CS)Ha inoltre partecipato a diverse
Estemporanee riscuotendo consensi di pubblico e di giuria.
Presente in prestigiosi annuari e cataloghi
d’arte moderna e contemporanea.
".....Artista versatile di gusto,
Massimo Bilotta esprime, nelle sue tele, un talento artistico innato.
Nei suoi acquerelli scorgiamo una freschezza ed un
Amore per la natura quasi maniacale , il tema ricorrente è
Il paesaggio ,lo troviamo in quasi tutti i suoi dipinti
Come se l’artista volesse fuggire questo mondo ormai
Attanagliato nella morsa della tecnologia.
Le sue campagne, le sue nature morte, le sue figure non sono
create minuziosamente ma con pennellate vigorose creando però
quell’atmosfera irreale e romantica allo stesso tempo.
Che rendono il dipinto gradevole agli occhi di chi lo guarda......"
La versatilità
dell’artista nell’operare tematiche differenti con eguale tecnica e cromatismo,
ci provoca l’immediatezza di emozioni profonde.
La sua “narrativa pittorica” è densa di espressività reale non subordinata da
alcun impedimento relativo alla conoscenza del tratto, sia paesaggistico che
figurativo. Autonomo nel segno, quindi, il disegno di base è una realtà
figurata, che nell’immediato finale risulta essere suggestivo nella sua
comunicazione cromatica. La sensibilità artistica del bello come ricerca
continua, lo porta sempre ad impregnare le tele di atmosfere particolari, colte
nel loro attimo eterno di poesia.
La sua libertà espressiva è negli spazi aperti, dove ne coglie i particolari più
salienti. Questo suo linguaggio cromatico cambia il senso reale dello spazio
finito in un piccolo mondo tale da indurci “ad entrare” nell’opera con vero
senso del piacere e del critico. Ed ancora, con molta estrosità, ci propone una
realtà dai mille colori e dalle problematiche più intime, risolvendole in un
tutto esaurientemente accettabile nel senso proprio umanistico – trascendentale
che vuole trasmetterci.
Brancaccio Gabriella