BIOTOPO LAGO TANGANICA :

FONDALI ROCCIOSI

 

 

Lungo ben 700 km, il Tanganica è in assoluto il più profondo tra i laghi africani (sfiora i 1500 m) ed è caratterizzato da acque particolarmente limpide, con una visibilità superiore ai 20 m. Nato circa 30 milioni di anni fa e grandr quanto il Veneto e il Trentino-Alto Adige messi assieme, questo lago accoglie la vita solo fino a 200 m. di profondità (oltre tale limite manca l’ossigeno), è dunque in gran parte disabitato ma in compenso le sue coste sono affollatissime, con oltre 200 specie di Ciclidi (più del 90% endemiche, ancora molte però quelle da descrivere). Tra i vari biotopi osservabili lungo le coste del lago, quello roccioso è senza dubbio il più interessante per l’acquariofllo, grazie all’enorme ricchezza di specie.

 

Vasca

Anche se il Tanganica è rinomato tra gli acquariofili per i suoi numerosi Ciclidi “nani”, un acquario che consenta di allestire uno scorcio di fondale roccioso del lago in cui ospitare una nutrita comunità di Ciclidi dovrà avere come misure minime 120x60x60 cm.

Illuminazione

Per un adeguato sviluppo delle alghe sulle rocce (cibo principale dei Ciclidi "brucatori”, come i Tropheus e Eretmodus, e rifugio di microrganismi graditi a tutti gli altri Ciclidi), si consigliano almeno 3 neon della massima lunghezza consentita dalla vasca: 1 fitostimolante, 1attinica e 1 da 10000°K. E' possibile anche realizzare un acquario “aperto”, in tal caso consigliabili 2 HQL 125W.

Filtraggio

Le soluzioni migliori sono, a scelta, un filtro rapido esterno con portata oraria tripla rispetto alla capacità della vasca, oppure un percolatore con volume filtrante di percolazione pari almeno al 10% del volume della vasca. Valido comunque anche il classico biologico incorporato, volume 20% del lordo della vasca.

Accessori utili

Una-due pompe di movimento. Uno schiuditoio per naupli di artemia sempre in funzione, per nutrire gli avannotti che, in questo tipo di acquario, vengono continuamente alla luce.

Fondo

Sabbia silicea o quarzifera fine ben lavata, colorazione neutra, spessore non eccessivo (bastano 2-3 cm nei punti liberi).

Arredamento

Rocce di ogni forma e dimensione, disposte a scarpata e in modo da offrire ai pesci numerosi rifugi sotto forma di fessure, anfratti, grotte, ecc.

Acqua

Limpida, abbastanza mossa e ben ossigenata, incolore. Valori fisico-chimici ottimali: temperatura 24-28°C; pH 8,5-9,5; durezza totale 7-11°dGH; durezza carbonatica l6-19°dKH. Si può usare acqua di rubinetto ma, per ottenere i valori suggeriti, è preferibile partire da acqua demineralizzata in cui sciogliere gli appositi sali reperibili in commercio.

Piante

Poche (e non indispensabili): Ceratophyllum demersum, Vallisneria spiralis.

Pesci

Neolamprologus brichardi, Neolamprologus leleupi, Neolamprologus cylindricus, Neolamprologus sexfasciatus, Neolamprologus moorii, Julidochromis specie, Tropheus species, lamprologus compressiceps, Paracyprichromis nigripinnis, Cyphotilapia frontosa (adulti solo con pesci di pari taglia!).