DOVE METTERE L'ACQUARIO

 

 

Prima di allestire l'acquario occorre scegliere in quale luogo della casa posizionarlo: una volta arredata e riempita, infatti, la vasca non potrà più essere spostata! Ecco alcune indicazioni utili per individuare il posto giusto

Nello scegliere il luogo in cui posizioneremo l'aquario (e dal quale, ricordiamolo, non potremo più spostarlo se non a prezzo di notevoli disagi), teniamo ben presenti le indicazioni seguenti:

• Deve esserci una presa di corrente nelle immediate vicinanze.

• L'acquario non deve ricevere la luce diretta di una finestra o di una veranda, sono anzi da preferire gli angoli meno illuminati della casa.

• La vasca non deve essere a ridosso di termosifoni o altre fonti di calore.

• Evitare anche l'immediata vicinanza di impianti stereo e tv.

• Le operazioni di riempimento, pulizia e cambi parziali saranno facilitate di molto dalla vicinanza di un lavandino.

• Pur con tutte le precauzioni, ogni acquario fa "un po' d'acqua" intorno durante le normali operazioni di pesca o manutenzione: evitare quindi di posizionarlo su pavimenti troppo delicati o circondato da oggetti d'arredamento suscettibili di rovinarsi con l'umidità. Piccolo o grande che sia, ogni acquario deve essere posizionato ad una certa distanza dal pavimento, su un apposito supporto, affinchè sia comodamente osservabile. Più ancora che su considerazioni estetiche, la scelta del supporto deve basarsi su criteri di funzionalità e affidabilità, principalmente due:

• La robustezza. Spesso si sottovaluta ampiamente il peso di un acquario riempito di acqua, sabbia e rocce e non si calcola che una vasca di media capacità (100x30x40 cm), una volta allestita e riempita, peserà circa un quintale e mezzo. Approssimativamente, per conoscere il peso finale della nostra vasca occorre calcolarne il volume lordo (lunghezza x profondità x altezza in centimetri, dividere il risultato per 1.000) e aumentarlo del 30% : una vasca con volume complessivo di 100 litri, quindi, potrà pesare circa 130 kg, ma questi valori possono aumentare sensibilmente se la vasca è realizzata con vetri molto spessi o se l'arredamento è particolarmente ricco di rocce pesanti.

 

Soprattutto per le vasche più grandi occorre prevedere un supporto che non sia solo elegante ma anche robusto.

 

Una soluzione senz'altro originale: l'acquario ................ in cucina

• La resistenza all'acqua. Per quanta attenzione si faccia, schizzi e sgocciolamenti dalla vasca sono inevitabili quando si effettuano pulizie, cambi parziali, ecc. Supporti in legno non appositamente trattato o rivestito con materiali impermeabilizzanti potranno col tempo gonfiarsi e deformarsi per l'acqua assorbita, col rischio di cedere o di provocare la rottura del piano della vasca. Se l'acquario è marino, va inoltre valutata la resistenza alla salsedine: optando quindi per un supporto di metallo, questo dev'essere assolutamente inossidabile. In linea di massima, per evitare brutte sorprese è sempre meglio orientare la scelta su supporti appositamente studiati per sostenere un acquario. Si evitino soprattutto i tavolinicon rotelle: l'acquario non è un computer o un televisore da portare in giro per casa!