Cappella di San Michele
. Essa fu costruita in occasione del rifacimento della Chiesa. La statua di S. Michele, risalente alla prima metà del Settecento rappresenta l'Arcangelo che schiaccia il demonio. La testa del diavolo, scolpita su legno di tiglio non essiccato, è di Pasquale Russo. Fu l'arciprete Pasquale Solimine a commissionare la scultura per collocarla al posto dell'originale irrimediabilmente rovinato. La statua dell'Addolorata, acquistata da Leonardo Mauro di Fabio e collocata in cornu Evangelii della cappella, è della metà del 1700. CRISTO MORTO, posto in un'apposita nicchia in cornu Evangelii della stessa cappella, è dello scultore Avallone di Teora. Essa fu voluta dall'Arciprete Acocella nel 1904 in sostituzione di una in carta pesta deteriorata così come l'"Ecce Homo".