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E allora ?????!!!!!!???? Come ho accennato nell'articolo
precedente il calcio è ormai nel pallone e gli eventi negativi si
susseguono. L'estate 2003 attua una rivoluzione nelle categorie
professionistiche con una società di serie B il Catania, la quale viene
prima retrocessa a causa di una penalizzazione di un punto e poi ripescata
dopo una serie infinita di ricorsi al Tar che annullano la penalizzazione.
A questo punto il 2 luglio 2003 la serie B conta 21 squadre iscritte, ma
il caos regna sovrano e molti presidenti di squadre di B ed A vogliono più
garanzie e rischiano di non far ripartire il campionato non facendo
giocare le proprie squadre. Dopo una serie di riunioni, nel palazzo del
calcio si tenta di trovare una soluzione che soddisfi Lega e
presidenti. Il 20 agosto il Consiglio federale presieduto da
Carraro presenta la B a 24 squadre con quattro ripescate; Catania, Genoa,
Salernitana e Fiorentina. Le
promozioni dalla B alla A vengono portate a 5, più uno spareggio tra la
sesta di B e la quart'ultima di A.
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La bandiera della Fiorentina torna a sventolare sopra i cuori viola. |
Sopra Diego Della Valle |
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2003/04: La
Fiorentina è in B e gran parte del mercato è stato fatto per affrontare
un campionato di C1. Per la società però cambia poco e il Presidente
Salica è preciso, "Si punta alla promozione in A". Arrivano
molti rinforzi tra cui il portiere argentino Cejas, i difensori Bacis e
Lucarelli e tanti altri. Parte il campionato, la squadra viola stenta a trovare la giusta dimensione e raccoglie pochi punti nelle prime partite. La nota positiva è il bomber Riganò che anche in B segna con regolare puntualità e tiene la squadra in linea di galleggiamento. Le giornate passano e la squadra non decolla si individuano grossi limiti di tipo tecnico ed è difficile pensare di poter fare un campionato di vertice con quest'organico. I risultati alterni e il mal di trasferta accompagnano Cavasin e la Fiorentina fino a Gennaio quando Della Valle attua la rivoluzione. Per arrivare alla A servono rinforzi, ebbene ne arrivano 12 tra cui anche qualche nome noto come l'attaccante del Perugia Vryzas e i difensori Savini e Viali. I risultati però non arrivano e l'8/02/04 viene cacciato Cavasin per far posto a Emiliano Mondonico. Il punto più basso però viene toccato il 29/02/04 con la sconfitta di Piacenza 2-0. E' crisi e le speranze di raggiungere la promozione sono ridotte al lumicino. Della valle sbotta ma il 13/03/04 con la vittoria sulla capolista Palermo (1-0 Vryzas) avviene la svolta della stagione. La Fiorentina inanella 5 vittorie in fila e torna in corsa per il sesto posto (utile per spareggiare con la quart'ultima di A). Dopo una serie di risultati alterni la Fiorentina cerca di raggiungere la quinta piazza ma non ci riesce. Il sesto posto visto l'andamento della stagione è gia un miracolo. La quart'ultima di serie A è il Perugia e lo spareggio appare in salita per i viola. Il 16/6/04 a Perugia finisce 0-1 per la Fiorentina (rete di Fantini) in un tripudio di tifosi viola (accorsi in 7.000). Il ritorno 4 giorni dopo finisce 1-1 (reti di Fantini e Dobrado), finalmente si può dare sfogo a tutta la gioia la Fiorentina è in serie A. |
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Il pubblico che ha voluto spingere la squadra in A |
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20/06/04
Firenze: è un miracolo sportivo, un'impresa leggendaria, dopo
un'incredibile cavalcata da agosto a Giugno, dopo esser risaliti dal
baratro della C2, dopo centottanta minuti di un drammatico spareggio
contro il perugia di Gaucci, la Fiorentina di Emiliano Mondonico conquista la serie A. Appena due anni prima la Fiorentina giocò a
perugia l'ultima partita in Serie A e proprio contro gli Umbri il progetto
di Della Valle mette un altro tassello e raggiunge la A con un anno di
vantaggio rispetto alle previsioni. |
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EnricoFantini esulta dopo il gol che porterà la Fiorentina in serie A |
Grande festa in tutta la città per tutta la notte!!! |
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Finalmente A |
Sopra Emiliano Mondonico "ha compiuto un'autentica impresa" |