Lascito del 1949 di Ernesto Ricchieri, ultimo membro della famiglia Ricchieri.
Non si hanno notizie circa l’esecutore, l’ambiente in cui è stato collocato o i vari spostamenti che può aver subito. Negli ultimi decenni è stato conservato nel deposito del Museo Civico d’Arte di Pordenone, l’antico palazzo di casa Ricchieri.
Datato alla prima metà del sec. XVIII°, cm. 71x95, tempera grassa su tela, telaio ligneo “fisso” (privo di sistema di espansione), con cornice di legno scanalata applicata direttamente sopra il dipinto, terminato a filo con il telaio sottostante.