Domenica 27 luglio il
fantastico gruppo A.C.R. di Bussecchio è partito per un campo estivo assieme ad
altri ragazzi di Regina Pacis. Dopo un’ora di viaggio per arrivare alla casa di
Rinuccioli, vicino a S. Bendetto in Alpe; le prime impressioni che abbiamo avuto
non sono state delle migliori: il posto era molto isolato e la casa era ancora
occupata dal gruppo precedente e non riordinata; a parte questi piccoli
inconvenienti eravamo tutti “carichi” per affrontare la settimana, che poi è
risultata bellissima e riuscitissima.
Le Olimpiadi sono state il tema
del campo di quest’anno; gli acierrini erano suddivisi in squadre che portavano
il nome dei continenti: volevamo far capire ai ragazzi quanto fosse importante,
sia nello sport che nella vita, il rispetto delle regole e alcune qualità come
l’autocontrollo, la perseveranza, la collaborazione, il confronto. Ogni giorno
della settimana avevamo scelto una qualità simbolica, testimoniata per l’appunto
da un atleta impegnato nei giochi olimpici.
Abbiamo visitato le splendide
cascate dell’Acquacheta, l’eremo di Gamogna e un lago; nonostante l’età dei
bambini fosse piuttosto bassa, siamo riusciti comunque ad arrivare a tutte le
mete, senza troppi problemi anche se con molta fatica.
Noi educatori avevamo
organizzato due grandi giochi che occupassero metà giornata e ogni giorno un
laboratorio diverso per le squadre, tra cui la realizzazione di scooby-doo e
mascotte con portachiavi, una laboratorio di cucina e uno di recitazione.
Oltre al divertimento c’erano
anche i doveri, infatti ai ragazzi erano stati assegnati dei servizi da fare,
come la pulizia delle camere, la preparazione dei tavoli per il pranzo e la
cena, un aiuto in cucina alle bravissime cuoche che erano sempre pronte a
sorprenderci con nuovi piatti.
Probabilmente i momenti della
giornata più divertenti e rilassanti erano le serate, dove abbiamo organizzato
giochi notturni, la visione di un film sullo sport, la serata wanted e acierrini
allo sbaraglio, durante il quale ognuno doveva inventare una scenetta, un
balletto, delle barzellette da mostrare agli altri.
Al termine della settimana eravamo tutti molto stanchi
per gli impegni continui e per le ore piccole che noi educatori facevamo per
organizzare la giornata successiva, ma alla fine a tutti è dispiaciuto lasciare
quel posto e i nuovi amici che avevamo conosciuto, comprese le cavallette e gli
scorpioni!
Lorenzo,
Eleonora, Arianna, Stefano
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