NOVARA (4-3-1-2): Fontana; Morganella, Dellafiore (24' pt Ludi), Centurioni, Gemiti; Porcari, Radovanovic, Rigoni; Pinardi (30' pt Mazzarani); Jeda (16' st Granoche), Rubino. (Coser, Giorgi, Marianini, Pesce). All. Tesser

PARMA (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rubin (40' st Jadid); Biabiany, Morrone (37' st Crespo), Galloppa, Valiani; Giovinco; Pellè (29' st Zè Eduardo). (Pavarini, Santacroce, Musacci, Palladino). All. Colomba

ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa. Assistenti: De Luca, Petrella. NOTE: Recupero: 1' e 3'. Angoli: 6-1 per il Parma. Ammoniti: Rubin, Morrone per gioco scorretto. Espulsi: al 42' st Gemiti Pagelle FFontana 6,5; Morganella 6,5, Dellafiore 6 (24' pt Ludi 6), Centurioni 6,5, Gemiti 6; Porcari 5,5, Radovanovic 6, Rigoni 7,5; Pinardi 5,5 (30' pt Mazzarani 6,5); Jeda 4 (16' st Granoche 6), Rubino 7. 

Lecce-Novara 1-1 30/10/2011 10a giornata

Un punto da Lecce, un brodino caldo che va bene per tenere le distanze dalla squadra pugliese, non perdere era indispensabile. La gara spareggio come da previsione è stata molto tirata e logicamente poco spettacolare, si vive di episodi e tanti errori. E' il Novara a creare i primi pericoli anche con l'aiuto della retroguardia giallorossa, Esposito rischia grossissimo con un retro passaggio che per un soffio Meggiorini non riesce ad arpionare, poi è Benassi a salvare su Mazzarani qualche minuto più tardi. La squadra di Tesser lamenta anche un mani in area di Tomovic durante un contrasto con Mazzarani che Romeo non ritiene sanzionabile. Il Novara segna, eurogol di Meggiorini in rovesciata ma il guardialinee ravvisa un fuorigioco che, se c'era, era davvero millimetrico.

Poi si vede il Lecce, rara proiezione offensiva dei padroni di casa e Strasser ben servito da Cuadrado infila di testa Fontana. Il Novara tira fuori gli artigli e si getta in avanti rimediando un calcio di rigore, atterrato Rigoni in area da Mesbah, lo stesso centrocampista novarese realizza riequilibrando le sorti dell'incontro.

Nella seconda frazione il Lecce parte più motivato e Fontana è chiamato agli straordinari in almeno tre difficili interventi. La squadra azzurra avrebbe comnque a disposizione altrettanti contropiedi che vengono malamente sciupati. Inizia la girandola delle sostituzioni, fuori Mazzarani, Meggiorini dentro Giorgi e Radovanovic. Paci è costretto a lasciare il campo sostituito da Dellafiore. L'ultima occasione è per il Lecce, con Olivera che mette a lato di testa.

Sostanzialmente il discorso è sempre uguale manca un riferimento in attacco e se Meggiorini ha fatto il suo dovere segnado un gol da cineteca poi annullato, Jeda è stato impalpabile, sempre lontano dall'area, tanti errori anche di controllo ma il BRASILIANO lo sapeva che non giocava più nel Lecce?

MARCATORI:    31' pt Strasser (L), 44' pt Rigoni (N) su rigore  

Lecce (4-4-1-1): Benassi, Oddo, Carrozzieri, Esposito (15' pt Tomovic), Mesbah, Cuadrado, Giandonato (29' st Pasquato), Strasser, Olivera, Bertolacci, Corvia (10' st Muriel). All.: Di Francesco 

Novara (4-3-1-2): Fontana, Morganella, Paci (21' st Dellafiore), Centurioni, Gemiti, Marianini, Porcari, Rigoni, Mazzarani (35' st Giorgi), Jeda, Meggiorini (24' st Radovanovic) All.: Tesser

Arbitro: Romeo di Verona Ammoniti: Marianini, Carrozzieri, Mesbah, Oddo e Giandonato

PAGELLE: Fontana 6,5, Morganella 6, Paci 6 (21' st Dellafiore 6), Centurioni 6,5, Gemiti 6, Marianini 6, Porcari 6, Rigoni 6,5, Mazzarani 6 (35' st Giorgi sv), Jeda 4, Meggiorini 6 (24' st Radovanovic 6)

Novara-Siena 1-1 26/10/2011 9a giornata

NOVARA- Che non fosse il solito Novara arrembante del Piola lo si era capito subito dopo alcuni minuti, passaggi sbagliati, cross fuori misura e scarsa lucidità.
Forse troppo timorosi di sbagliare la gara sono apparsi molto contratti e come al solito gli avversari hanno approfittato dell’errore difensivo dopo 17 primi costringendo la squadra di Tesser ad una gara in salita.
La doccia fredda ha peggiorato quello che già la tensione emotiva lasciava intravedere, poche azioni e molte idee confuse. La solita ‘fortuna’ poi costringe ad un primo cambio per infortunio, esce Ludi, dolore alla spalla ed entra il “leone” Centurioni, si! leone perché così si è comportato per tutto l’arco della gara, uno dei migliori per volontà e grinta.
Si va avanti e la carenza in attacco di una punta pura è sempre più evidente e neanche il mister può fare miracoli. Nella ripresa il Novara rientra in campo maggiormente determinato scrollandosi un poco la “paura di perdere” ed inizia a macinare gioco, gli azzurri si buttano in avanti alla ricerca del pareggio ma negli ultimi sedici metri ci si perde troppo.
All’80’ è Gemiti, primo gol in serie A, a ristabilire l’equilibrio con un bel diagonale dal limite che sblocca la carestia di gol dopo due domeniche ma il parco attaccanti continua a essere sterile.
Il Novara giustamente si galvanizza e prova l’assalto finale mentre Sannino sulla panchina del Siena inizia a tremare anche se il risultato non cambierà più
Capitolo ex tecnico Varese: Percorre tutto il lungo linea della avanti e indietro ed il timidissimo quarto uomo, pur vedendolo, non si accorge o non si vuole accorgere che l’area tecnica del tecnico del Siena è un po’ più corta circa di 10 metri..; per perdere tempo poi scaraventa anche un secondo pallone in campo, additando poi i tifosi del rettilineo come colpevoli. Proprio un signore…. Perfetto esempio dell’italia di oggi.

MARCATORI: 17’     Calaiò (S), 80’ Gemiti (N)

NOVARA: Fontana 5,5, Dellafiore 5,5, Paci 5,5, Ludi sv (15’ Centurioni 6,5), Garcia 5 (46’ Gemiti 6,5), Giorgi 5,5, Porcari 5,5, Rigoni 7, Pinardi 5,5 (60’ Mazzarani 6), Jeda 5, Meggiorini 5. All. Tesser

SIENA:Brkic, Vitiello, Pesoli, Contini, Del Grosso, Angelo (59’ Brienza), Vergassola, Bolzoni, Reginaldo (66’ Mannini), Calaiò, Gonzalez (72’ Terzi). All. Sannino

Arbitro: Tagliavento di Terni, Faverani di Lodi e Edoardo Stefani di Milano. IV uomo  Irrati di Pistoia

Ammoniti:

Espulsi

Udinese-Novara 3-0 23/10/2011 8a giornata

UDINE - Purtroppo tutto come da pronostico, fare punti in casa della capolista Udinese era una "mission impossible" considerando anche l'attuale stato di forma dei friulani. Certamente la speranza è sempre l'ultima a morire ma la sconfitta maturata al Friuli non dovrebbe creare nessun dramma. Gli azzurri sono andati sotto per la solita incertezza difensiva ed il raddoppio fortunoso di Domizzi ha letteralmente tagliato le gambe alla squadra di Tesser che fino a quel momento aveva tenuto ottimamente il campo. Nel secondo tempo pura accademia con il risultato che non è mai stato in discussione. Dimenticare subito Udine e concentrarsi su questa settimana.

Mercoledì arriva il Siena dell' "amico" Sannino e domenica si va a Lecce, inutile fare pronostici (che portano sfiga) l'imperativo è non perdere. Sono sette giorni che possono decidere il campionato perchè dopo queste gare ancora abbordabili inizia un calendario che definire difficile è poco.

TUTTI PRESENTI CONTRO IL SIENA!

MARCATORI:   33' pt e 4' st Di Natale, 39' pt Domizzi

UDINESE: Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi (42' st Neuton); Ferronetti (32' st Ekstrand), Isla, Badu, Asamoah, Armero; Torje (29' st Floro Flores); Di Natale. All: Guidolin
NOVARA: Fontana; Garcia, Centurioni, Paci, Dellafiore, Porcari, Radovanovic, Rigoni (18' st Gemiti), Pesce (4' st Meggiorini), Pinardi, Morimoto (14' st Granoche). All: Tesser
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata. Ammoniti: Morimoto, Porcari e Asamoah

Novara - Bologna 0-2 16/10/2011 7a giornata

Il Bologna espugna il Silvio Piola tornando alla vittoria dopo oltre 7 mesi mentre il Novara incassa una sconfitta interna pesante in un importante spareggio salvezza. La cura Pioli regala i tre punti ai rossoblù, una vera boccata d'ossigeno e mette a nudo i limiti della squadra azzurra, che ci sarebbe stato da soffrire lo si sapeva già all'inizio campionato ma dopo il gol degli emiliani la squadra piemontese si è sciolta come neve al sole.

Eppure il  Novara parte bene, domina i primi trenta minuti ma non riesce a sbloccare il risultato, la mancanza di una vera punta è palese. Agliardi salva su Morimoto e successivamente Paci manda fuori di poco. La fortuna non arride poi alla squadra piemontese che perde per infortunio Pinardi ed Ujkani, non sarà breve l'assenza dell'estremo difensore azzurro. I felsinei si difendono con ordine anche se con tanti falli e troppe interruzioni di gioco , Doveri però non mette mai mano ai cartellini che avrebbero potuto condizionare il resto della gara.

Nel finale ancora Paci in evidenza ma la conclusione di testa si spegne sul palo sul ribaltamento di fronte Ramirez dal limite disegna una traiettoria balistica che supera Fontana. 

 Nella ripresa la gara s'infiamma, molto nervosismo, i padroni di casa sono sbilanciati in attacco e subiscono la seconda rete ad opera di Acquafresca dopo che Di Vaio si è mangiato l'impossibile. Il raddoppio taglia definitivamente le gambe alla squadra di Tesser. Il Bologna sciupa altre occasioni e colpisce una traversa legittimando il successo. Una sconfitta che fa male, perdere in casa simili gare è un duro colpo al morale ed alla classifica.  rimboccarsi le maniche e non mollare 

PAGELLE Ujkani 6(Dal 42’ Fontana 6,5); Gemiti 5, Ludi 5, Paci 6, Morganella 5,5; Porcari 5,5 (Dal 66’ Granoche 4,5), Rigoni 5, Marianini 5; Pinardi sv (Dal 25’ Radovanovic 5,5); Morimoto 5 , Meggiorini 5,5.  

MARCATORI:  49’ Ramirez (B), 64’ Acquafresca (B)

Novara (4-3-1-2) Ujkani (Dal 42’ Fontana); Gemiti, Ludi, Paci, Morganella; Porcari (Dal 66’ Granoche), Rigoni, Marianini; Pinardi (Dal 25’ Radovanovic); Morimoto, Meggiorini. All.: Tesser.

Bologna (4-3-1-2): Agliardi; Raggi, Portanova, Cherubin, Morleo; Mudingayi, Konè, Pulzetti; Diamanti (Dal 19’ Ramirez); Di Vaio (Dal 75’ Casarini), Acquafresca (Dal 77’ Gimenez). All.: Pioli.

Arbitro: Daniele Doveri  Ammoniti: 59’ Konè (B), 59’ Radovanovic (N), 65’ Raggi (B) Espulsi: 57’ Tesser (N)

Novara - Catania 3-3 02/10/2011 6a giornata

Il lunch match riserva tante emozioni pure troppe, quella del 90' si poteva risparmiare. Un pareggio che se dopo il primo tempo scialbo degli azzurri poteva accontentare, lo stesso risultato nel finale ha il sapore dell'occasione gettata al vento.

Il Catania si presenta a Novara con il collaudato 4-3-3 e Montella lancia per la prima volta Legrottaglie. Il centrale difensivo ripaga la fiducia sbloccando il risultato approfittando di uno svarione difensivo. Il Novara reclama per un contatto dubbio in area tra meggiorini e marchese ma fino allo scadere in avanti è abulico. Tesser cambia uno spento marianini dopo 34' inserendo Pinardi, ma solo Rigoni, come sempre uno dei migliori in campo, impegna Andujar che si salva in angolo negli ultimi spiccioli della prima frazione. Un primo decisamente a favore degli etnei che con Gomez flagellano i difensori azzurri. Nella ripresa la musica cambia, è il Novara a spingere sull'acceleratore e dopo tre primi giunge il pareggio grazie ad un penalty stavolta concesso da Brighi, dopo una rete annullata a granoche, magistralmente trasformato da Rigoni. Rigenerata dal pareggio la squadra di tesser si getta all'attacco ma viene freddata da una punizione di Lodi che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. Tutto da rifare, entras morimoto ed è proprio il giapponese a siglare il momentaneo pareggio. Si gioca a viso aperto ed è una bella gara. A cinque minuti dal termine Jeda segna il terzo gol, esplode il Piola, sembra fatta ma sul filo di lana arriva il pareggio del folletto Gomez.

Sicuramente gli azzurri hanno sofferto troppo sulle fasce, Gemiti anche oggi è sembrato in balia dell'avversario. 

Al 90' però bisogna tirare una riga...

PAGELLE Ujkani 5,5; Dellafiore 6; Ludi 6; Paci 6; Gemiti 5; Porcari 6; Marianini 5 (Pinardi 6,5); Rigoni 6,5; Giorgi 6 (Granoche 6); Meggiorini 6 (jeda 6,5) Granoche 5,5 (Morimoto 6,5 )

MARCATORI: Legrottaglie (C) 14′, Rigoni (N) 49′ rig., Lodi (C) 56′, Morimoto (N) 65′, Jeda (N) 85′, Gomez (C) 90′.

NOVARA(4-3-1-2): Ujkani; Dellafiore, Ludi, Paci, Gemiti; Marianini(34'Pinardi), Porcari, Rigoni; Giorgi; Granoche(58'Morimoto), Meggiorini(76'Jeda). A disposizione: Fontana, Centurioni, Morganella, Pesce. Allenatore: Attilio Tesser

CATANIA(4-3-3): Andujar; Marchese, Bellusci, Legrottaglie(85'Ledesma), Capuano; Lodi, Almiron, Delvecchio; Gomez, Bergessio(53'Suazo dal 63'Catellani), Lanzafame. A disposizione: Campagnolo, Izco, Ricchiuti, Lopez Allenatore: Vincenzo Montella

Arbitro: Brighi Ammoniti: Dellafiore (N) 29′, Meggiorini (N) 44′, Porcari (N) 55′, Lanzafame (C) 57′, Morimoto (N) 90′.

Atalanta - Novara 2-1 25/9/2011 5a giornata

Dopo il successo con l’Inter, il Novara di Tesser scende a Bergamo per affrontare una delle squadre più in forma del campionato.

I padroni di casa si schierano con il 4-4-2 tipo ma a sorpresa Moralez e Bonaventura partono dalla panchina, Tesser conferma gli 11 che hanno battuto l’Inter. La gara parte in sordina, lunga fase di studio e sono gli biancoazzurri a romperla: gran ripartenza di Mazzarani e palla a Meggiorini che prova la conclusione di precisione con un tiro a giro da fuori area: Consigli è fuori causa, ma la palla fa solo la barba al palo; per i bergamaschi però lo spavento dura solo una decina di minuti: dopo una buona azione manovrata, ottimo lungo cross di Bellini dalla sinistra in area, che premia il puntuale inserimento di Schelotto, che di testa supera Ujkani. Il Novara rischia la capitolazione, appena un minuto dopo: palla gestita ottimamente da Denis in zona d’attacco, sfera Brighi; Dellafiore è in affanno ma riesce a chiudere, la palla va però nuovamente a Schelotto che prova ad incrociare il destro, con palla che prende il palo pieno e si allontana.

Secondo tempo che comincia con un Novara in apparenza più intraprendente, ma fatica a tramutare in offensive le azioni difensive. Al 59’, l’Atalanta raddoppia con una conclusione di Cigarini da fuori area. La gara virtualmente chiusa si ravviva però all’89’, Porcari accorcia le distanze con un tiro da fuori sul quale Consigli non è esente da colpe. Il Novara si getta alla disperata ricerca di un pareggio insperato,  che giunge al 91’, ma il gol di Granoche viene annullato per un fuorigioco inesistente.

Ostinelli nega un punto al Novara ma la squadra di Tesser paga l’atteggiamento passivo avuto per quasi tutta la gara, nel secondo tempo gli azzurri hanno giocato solo dopo il 35’.

PROMOSSI e BOCCIATI – Nell’Atalanta, oltre a Schelotto bella prestazione di Cigarini e Brighi.

Per il Novara  prova di carattere e volitiva di Rigoni, decisamente negativa quella di Gemiti in balìa di Schelotto, deludente anche Morimoto in attacco, stavolta completamente annullato.

PAGELLE Ujkani 5,5; Dellafiore 6; Lisuzzo 6,5; Paci 5,5; Gemiti 5; Porcari 6,5; Radovanovic 6 (Giorgi 6); Rigoni 6,5; Mazzarani 5,5 (Granoche 6); Meggiorini 6; Morimoto 5 (jeda 5,5 )

MARCATORI:  34′ Schelotto (A), 59′ Cigarini (A), 89′ Porcari (N). 

ATALANTA (4-4-2): Consigli, Masiello, Manfredini, Capelli, Bellini, Schelotto (20' st Bonaventura), Cigarini, Brighi, Padoin, Denis (34' st Tiribocchi), Gabbiadini (17' st Moralez).

NOVARA (4-3-1-2): Ujkani, Dellafiore, Lisuzzo, Paci, Gemiti; Porcari, Radovanovic (12' st Giorgi), Rigoni; Mazzarani (22' st Granoche); Morimoto (16' st Jeda), Meggiorini. 

ARBITRO: Ostinelli di Como . Ammoniti: 52′ Radovanovic (N), 69′ Capelli (A), 71′ Brighi (A), 82′ Masiello (A), 88′ Cigarini (A).

Novara-Inter 3-1 20/9/2011 4a giornata

NOVARA -INTER Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione che puoi quelle notti son proprio quel vizio che non voglio smettere, smettere, mai... (Liga, Interista)
L'Inter frana a Novara, gli azzurri risorgono contro i campioni del mondo impartendo una severa lezione di calcio. La squadra di Tesser ha dominato per tutti i novanta minuti la blasonata squadra milanese, giocando senza timori reverenziali ed usando il magico elisir CPP (cuore palle e polmoni) che negli ultimi due anni ha nutrito e cresciuto con sorprendenti risultati i giocatori biancozazzurri. Quanto i giocatori neroazzurri abbiamo remato contro Gasperini non ci interessa, cosa che invece dovrebbero sperare i tifosi interisti perché la squadra scesa al Piola martedì sera ricorda molte squadre viste nel campionato di Lega Pro due anni fa…. Tutti hanno disputato una generosa gara, sugli scudi la difesa Gemiti, Lisuzzo, Della Fiore e Paci hanno fermato Milito Forlan prima e poi anche Pazzini e Zarate. Radovanovic recupera e smista palloni con perfette geometrie mentre Porcari si batte come un leone a centrocampo, Rigoni in serata “formato Reggina”. Davanti l’ex Meggiorini punge e fa male mentre Mazzarani e Morimoto aprono la difesa avversaria. Poi la rete del vantaggio, il delirio che prosegue fino alla fine. Tre punti importanti, una grossa soddisfazione tolta. Godiamoci il momento, da domani si pensa ad altre due partite che contano molto di più l’Atalanta a Bergamo ed il Catania in casa.

Pagelle Ujkani 6; Dellafiore 7, Lisuzzo 7, Paci 7, Gemiti 6,5; Porcari 7 Radovanovic 7 (19′ st Marianini 6), Rigoni 7,5; Mazzarani 7 (23′ stJeda 6); Morimoto 6,5, Meggiorini 7 (17′ st Giorgi 6)

MARCATORI:  38' Meggiorini (N), 41' st rig. e 46' st Rigoni (N), 44' st Cambiasso (I)

Novara (4-3-1-2): Ujkani; Dellafiore, Lisuzzo, Paci, Gemiti; Porcari, Radovanovic (19' st Marianini), Rigoni; Mazzarani (23' st Jeda); Morimoto, Meggiorini (17' st Giorgi). A disp.: Fontana, Ludi, Morganella, Granoche. All.: Tesser
Inter (3-4-3): Julio Cesar; Lucio, Ranocchia, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Sneijder (22' st Zarate), Nagatomo; Forlan (1' st Pazzini), Milito, Castaignos (1' st Obi). A disp.: Castellazzi, Samuel, Jonathan, Coutinho. All.: Gasperini
Arbitro: Bergonzi.  Ammoniti: Chivu, Pazzini, Obi, Lucio (I), Dellafiore (N). Espulso: Al 40' st Ranocchia per fallo su chiara occasione da gol.

Cagliari-Novara  2-1 17/9/2011 3a giornata

Cagliari - Prima sconfitta in campionato per gli azzurri. Il Cagliari del "viola" Cellino è primo in classifica. Un primo tempo ben giocato dai padroni di casa che hanno espresso un miglior gioco riuscendo a capitalizzare il vantaggio con T.Ribeiro abile a sfruttare un rimpallo da due passi. I rossoblù nella prima frazione, colgono anche una traversa con Pisano.

Nel secondo  tempo il Novara scende in campo ancora più determinato. La squadra di Tesser vuole il pareggio e incalza i padroni di casa mentre Ficcadenti guarda la panchina e già pensa alle sostituzioni.

Porcari ha l'opportunità di pareggiare su un calcio di punizione, il tiro è preciso e potente a fil di palo. Ma Agazzi manda in angolo. Il Novara insiste, ma si ferma sempre al limite dell'area del Cagliari.

Il finale è emozionante: segna Larrivey all'85° ed è 2-0 per il Cagliari,  Daniele Conti prova dalla distanza e c'è la deviazione decisiva dell'argentino, un giocatore non proprio amato dalla tifoseria sarda.
Ma i tifosi del Cagliari sono costretti a soffrire. A due minuti dalla fine accorcia, infatti, le distanze Morimoto ed è 2-1 purtroppo però il  risultato non cambierà più. Il Cagliari si gode la vetta mentre il Novara che non ha sfigurato denota la mancanza di un vero uomo d'area. 

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Thiago Ribeiro (dal 14′s.t. Ibarbo), Nenè (27′s.t. Larrivey). Panchina: Avramov, Perico, Ariaudo, Rui Sampaio, El Kabir. Allenatore: Ficcadenti

NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Paci, Gemiti; Marianini (21′s.t. Radovanovic), Porcari, Rigoni; Pinardi (31′s.t. Giorgi); Morimoto, Jeda (21′s.t. Granoche). Panchina: Fontana, Centurioni, Ludi, Mazzarani. Allenatore: Tesser

Ammoniti: Porcari (Nov), Astori (Cag), Morganella (Nov), Paci (Nov), Agostini (Cag)

Arbitro: D.Giannoccaro di Lecce Assistenti: Gianluca Vuoto di Livorno e Filippo Meli di Parma. Quarto uomo: Sig. Maurizio Mariani di Aprilia.

Pagelle  Ujkani 7; Morganella 5,5, Lisuzzo 5,5, Paci 5,5, Gemiti 5; Marianini 6 (21′s.t. Radovanovic 6,5), Porcari 6, Rigoni 5,5; Pinardi 5 (31′s.t. Giorgi sv); Morimoto 5,5, Jeda 5,5 (21′s.t. Granoche 5,5).

Chievo - Novara 2 -2  11/09/2011  1a giornata

Verona - Sotto un torrido sole inizia il campionato di A per gli azzurri e neanche il tempo di rendersene conto si va già sotto, Combinazione Thereau - Pellissier, difesa azzurra che sbanda e rete dei gialloblù. La reazione della squadra di Tesser è confusionaria ed è annullata dal gioco ordinato dei padroni di casa che raddoppiano alla seconda occasione, ancora Pellissier-Thereau e stavolta è il francese a gonfiare la rete. Altra sbandata difensiva della retroguardia azzurra, la gara sembra chiusa ed invece la reazione del Novara c'è, Marianini servito da Morimoto beffa Sorrentino riaprendo le speranze. Nella seconda parte della gara, Il Novara ci prova in maniera più convinta ed è avvantaggiato dall'espulsione di Sardo che lascia i padroni di casa in 10 per oltre venti minuti.Il pareggio giunge però solo al 41, quando il neo acquisto Paci incorna alle spalle di Sorrentino un cross dalla bandierina facendo esplodere la gioia dei tifosi accorsi al Bentegodi. Il Novara ci prova anche con jeda ma la mira è imprecisa. Risultato tutto sommato giusto, il Chievo deve far mea culpa per il doppio vantaggio sciupato, il Novara invece per due gol presi in maniera troppo "ballerina".  Pagelle  Ujkani 6,5; Morganella 5,5, Paci 6, Ludi 5,5, Gemiti 5,5; Pesce 5,5 (25' st Mazzarani 6), Porcari 5,5, Marianini 6 ; Pinardi 6,5; Meggiorini sv (12' Morimoto 6,5), Granoche 5,5 (15' st Jeda 6).

MARCATORI: 5' Pellissier (C), 24' Thereau (C), 27' Marianini (N), 41'st Paci

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Cesar, Morero,Jokic;Vacek, Rigoni, Hetemaj; Sammarco (20' st Cruzado); Pellissier(31' st Frey), Thereau (25' st Moscardelli). A disposizione: Puggioni, Andreolli, Bradley, Paloschi. All.: Di Carlo

NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Paci, Ludi, Gemiti; Pesce (25' st Mazzarani), Porcari, Marianini; Pinardi; Meggiorini (12' Morimoto), Granoche (15' st Jeda). A disposizione: Fontana, Lisuzzo, Dellafiore, Radovanovic. All.:Tesser

Arbitro: Sebastiano Peruzzo della sezione di Schio, Assistenti: Renato Faverani di Lodi e Giuseppe De Pinto di Bari, IV ufficiale Emilio Ostinelli di Como. Ammoniti: Sardo (C), Mazzarani (N) ,Espulsi: 27' st Sardo (C), per doppia ammonizione

Presentazione

Il Novara si presenta ufficialmente ai suoi tifosi utilizzando gli stessi  palcoscenici dello scorso campionato: la centralissima Piazza Duomo anche per ovvi motivi scaramantici
La squadra di Tesser arriva ai nastri di partenza con molte novità come nelle normali previsioni, visto il doppio salto di categoria in un biennio. Tanti i nuovi arrivi.  Una nuova stagione stavolta in serie  A, un sogno per molti  fino a tre anni fa. Tutti si augurano che anche quest’anno il cielo sia sempre più blu.

 
Rosa 2011/12

Amichevoli