IL MESSAGGERO
E' un fatto piu' unico che raro in Italia che un personaggio del mondo dello spettacolo conosciuto solo da pochi addetti ai lavori e che non ha avuto precedenti affermazioni un giorno salga su un palcoscenico e dimostri in un'ora di essere piu' bravo , piu' moderno , piu' professionista e piu' preparato di decine e decine di grossi nomi sulla breccia da anni e anni. E' accaduto l'altra sera al teatro Centrale , e il personaggio in questione si chiama Renato Zero . Cantante , attore , ballerino e showman , romano , 23 anni , Zero cercava la sua strada da un pezzo ma fino a ieri , a parte un felice ruolo interpretato nell'Orfeo 9 di Tito Schipa Junior (era il "venditore di velicitą" nell'opera rock rappresentata 2 stagioni fa al Piper Club e che tra poco verrą trasmessa in Tv) , non aveva praticamente fatto quasi niente per attirare su di sč l'attenzione del pubblico , nč nessuno gli aveva mai offerto l'occasione adatta per mettersi in luce. Dopo una lunga preparazione Renato Zero (estremamente professionista anche in questo) ha deciso che č arrivato il momento giusto e ha debuttato con un lavoro tutto suo , un recital di canzoni intitolato "No, Mamma , no!" del quale č protagonista , autore , regista e realizzatore. Ha centrato il bersaglio al primo colpo , senza errori nč sbavature : il suo show č uno spettacolo musicale attualissimo e convincente , assai diverso da quello che siamo abituati a vedere in Italia (ma zero conosce bene i recital di David Bowie , di Alice Cooper e degli altri cantanti americani e inglesi , ai quali anche nell'abbigliamento , nel trucco e nel tipo di personaggio , assomiglia abbastanza) , insomma al passo coi tempi , il che vuol dire nel nostro paese essere 3 o 4 anni davanti agli altri. Zero č decisamente un anticonformista , ma anzichč contestare la societą preferisce rifiutarla mettendosene al di fuori , sia come autore delle ottime canzoni dello spettacolo , sia come interprete e personaggio. Gli occhi pesantemente truccati e circondati da stelline multicolori , gli abiti (ne cambia una decina) vistosi ed equivoci , le movenze allusive e insinuanti , una solida preparazione vocale , moltissima fantasia e una padronanza della scena incredibile in un debuttante sono le principali caratteristiche di Zero , che sa sfruttare abilmente le sue qualitą ( e del resto non fa che comportarsi sul palcoscenico esattamente come si comporta nella vita) per coinvolgere il pubblico nel suo show. E la platea del Teatro Centrale , letteralmente gremita , non ha saputo sottrarsi alla sua forza di showman e l'ha applaudito a lungo. Al fianco di Renato Zero sono 4 ragazze che ballano e gli fanno da efficacissimo contorno (Marina Marfoglia , Rita Grifantini , Patrizia Luffo e Rita Nisticņ ; le coreografie sono di Franco Estill) e un eccellente complesso formato dall'organista Keith Burberry , dal chitarrista Anthony Ollard , dal bassista Dino Cappa , dal batterista Sandro Pudrini e dal pianista Albert Verrecchia , che č anche autore degli arrangiamenti. Tutte le canzoni del recital che trattano temi attuali cosģ come li vede Zero . dal suo punto di vista spregiudicato e quasi paradossale , sono contenute nel Long Playing del cantante che sta per essere pubblicato in questi giorni . Non pensiamo di rischiare troppo dichiarandoci convinti che nel mondo della pop-music italiana č nata una nuova stella . Per dirla con una battuta che circolava l'altra sera al Centrale : "e si riparte da Zero "!
Alcune date del tour
Dal 3 al 7 Ottobre 1973 - Roma - Teatro Centrale
Dal 3 al 21 Gennaio 1974 - Roma - Number One
