Archivio prima pagina - 2005

 

Prossimi appuntamenti

1 - 5 dicembre - Ginevra - Processo contro il massacro delle foche

2 - 10 dicembre - giornata internazionale per gli animali -

3 - 10 dicembre - Genova - corteo contro le pellicce

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1) 5 dicembre - Ginevra - Processo contro il massacro delle foche 

La Fondazione Franz Weber organizza per il 5 dicembre a Ginevra il processo al massacro delle foche canadesi davanti alla corte internazionale di giustizia dei diritti degli animali; il processo si terrà alle 9.30 al centro internazionale delle conferenze di Ginevra, e terminerà con un verdetto verso le ore 16. La corte sarà composta da tre giudici assistiti da cinque avvocati provenienti dalla Germania, dall'asutria, dalla Francia e dalla Svizzera, davanti a una giuria internazionale di nove membri. La Corte dà grande importanza alla presenza delle associazioni e degli animalisti.

20 anni fa c'è già stato un processo analogo per bloccare la caccia industriale, che fu fermata per 12 anni. Per ogni informazione e per comunicare tramite una mail il vostro sostegno al processo potete visitare il sito della Fondazione www.ffw.ch o usare la mail ffw@ffw.ch 

2) 10 dicembre - giornata internazionale per gli animali 

L'associazione Uncaged Animals lancia un appello per la partecipazione alla giornata internazionale per gli animali. Ci scrive:

Cari amici, sabato 10 dicembre si terrà l'ottava giornata internazionale mondiale per i diritti degli animali. Voi potete aiutarci a far sì che quest'anno la giornata sia più efficace; comunicateci appena possibile la vostra partecipazione. Le manifestazioni l'anno scorso hanno raggiunto Inghilterra, Francia, Messico, Argentina, Spagna, Italia, Nuova Zelanda, Australia e particolarmente l'Olanda. Gli obiettivi sono stati numerosi: dalla vivisezione ai mattatoi, dai cinodromi alle corride, dalle pellicce agli allevamenti fino alle ambasciate dei paesi che sostengono la caccia alle balene. Tutte le proteste hanno avuto un elemento in comune, dalla piccola protesta di fronte a una pellicceria a Parigi fino alla marcia attraverso le strade di Sidney: la richiesta di un riconoscimento dei diritti fondamentali e naturali degli animali a non essere uccisi, sfruttati e maltrattati. E' un'occasione per tutte le associazioni per unire le nostre forze!

INIZIATIVE POSSIBILI 

Veglie con candele in tutti i luoghi dove si maltrattano gli animali; questo attrae molto i mezzi di informazione quando l'iniziativa è legata a una manifestazione internazionale; materiale necessario: candele, lanterne, manifesti, poster, comunicati stampa per i media e ... vestiti ben caldi! 

Banchi informativi, sono il modo migliore per spiegare le nostre ragioni al pubblico e far capire che non si tratta di "isterismi animalisti" 

lettere ai giornali scrivere lettere ai giornali (compresa la stampa gratuita) è uno dei modi migliori per far conoscere l'iniziativa, perché quella delle lettere è una delle pagine più lette. Se ottenete la pubblicazione della lettera e magari anche di qualche sito fatecelo avere; ecco un testo che potete scrivere 

Egregio direttore, il 10 dicembre sarà la giornata mondiale per i diritti degli animali, organizzata dall'associazione inglese Animal Uncaged e supportata in tutto il mondo da numerose associazioni; purtroppo viene dato poco spazio ad uno dei maggior movimenti dei tempi moderni, quello che lavora per l'estensione anche agli animali dei diritti fondamentali (non essere uccisi, sfruttati, maltrattati) in quanto, come dimostrano sempre più spesso i progressi nell'etologia, tutti gli animali, non solo gli esseri umani, sono esseri con una propria personalità e capacità di provare emozioni e di soffrire; il fatto che noi siamo in grado di sviluppare un senso morale differente dagli animali dovrebbe spingerci ad riconoscere loro il rispetto, non ad abusarne.

In tutto il mondo si svilupperanno iniziative di testimonianza laddove si uccidono e maltrattano gli animali (mattatoi, laboratori, allevamenti) e invitiamo tutti i lettori a sottoscrivere e rafforzare la dichiarazione Unversale dei Diritti degli animali al sito internet www.uncaged.co.uk/declarat.htm

Cordiali saluti 

Chi volesse maggiori informazioni o comunicare l'adesione può scrivere a Max Newton:

info@uncaged.co.uk

 3 - 10 dicembre - Genova - corteo contro le pellicce 

Vittorio Rota ci segnala questo corteo che si terrà a Genova  

CORTEO NAZIONALE A.I.P. CONTRO L'INDUSTRIA DELLA PELLICCIA

Genova 10 dicembre 2005 h. 15.00 P.za Alimonda

Lanciamo il secondo corteo nazionale contro la sanguinaria industria della pelliccia, che massacra e tortura barbaramente animali di tutte le specie, compiendo una strage dalle proporzioni enormi.  

In un'ottica che consideri le torture inflitte agli animali al pari di quelle sofferte dagli umani e dall'ambiente, in termini quantitativi e di gravità, l'industria della pelliccia occupa sicuramente un posto di primissimo piano:

allevatori e rivenditori mietono oltre un miliardo di vittime ogni anno dopo averli imprigionati e catturati con le trappole nei pochi habitat naturali rimasti. Essi costituiscono una rete globale di orrore e supplizi che il mondo non ha affatto superato: le camere a gas, le scosse elettriche, le violente bastonate inferte fino allo sfinimento sono all'ordine del giorno per esseri viventi che hanno la sfortuna di non appartenere alla specie padrona.  maggior informazioni sul sito www.campagnaaip.net

 

Notizie e aggiornamenti

1 - Vegagenda - possibile prenotare la Vegagenda 2006

2 - Sviluppi sulle iniziative precedenti: colombi di Padova, Starbene e il veganismo, l'appello di Carlo Barsotti, i camosci del Generoso, la legge sparatutto;

3 - Amici mici - il sito di amici mici per aiutare a risolvere una situazione difficile a Gallarate (VA)

4 - scarpe ecologiche - un altro segnale che la sensibilità verso gli animali e l'ambiente si diffonde: una grande industria si lancia nel settore delle scarpe ecologiche

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1. VEGAGENDA 

Agire Ora segnala che l'ormai nota VegAgenda, l'agenda per la diffusione dello stile di vita vegan, e' pronta nell'edizione 2006! 

Ogni pagina contiene il planning orario per organizzare velocemente la giornata, una citazione e una informazione utile. Negli inserti a colori ci sono suggerimenti, idee e proposte per mangiare, vestirsi, gestire la casa all'insegna del cruelty free. I numerosi inserti a colori presentano più di 30 ricette vegetariane e vegan (compresi i menu di Natale e Pasqua) e le testimonianze di personaggi noti come Paola Maugeri (vj di Mtv e testimonial dell'agenda), Red Ronnie (presentatore tv), Nadja (cantante) e Margherita Hack (astronoma). 

Gli autori che hanno partecipato all'edizione 2006 della VegAgenda sono:

Tom Regan, filosofo e leader del movimento animalista statunitense, racconta la sua esperienza di attivista. Marina Berati, attivista "indipendente" del movimento animalista in Italia, scrive delle feste tradizionali con uso di animali e riporta una particolare intervista a una cacciatore. Marinella Correggia, giornalista esperta di ecologia e commercio equo e solidale, interviene con un interessante tour nell'Italia "veg". Paola Segurini, traduttrice e divulgatrice, insegna le strategie di convivenza tra vegetariani e non. Luciana Baroni, medico e presidente della Società Nazionale di Scienza Vegetariana, che fornisce utili suggerimenti sulla alimentazione vegana per adulti e bambini. Carmen Somaschi, presidente dell'Associazione Vegetariana Italiana, racconta la storia della più "antica" associazione di vegetariani in Italia. Emanuela Barbero, esperta di cucina vegan, parla del "gusto" di mangiare vegan. Paola Cavalieri, filosofa, con uno scritto sul Progetto Grande Scimmia.

Stefano Cagno, medico, scrive sull'antivivisezionismo come battaglia per la scienza e i diritti.

L'agenda e' di dimensioni cm 10x15x2 con copertina rigida. 

Può essere ordinata scrivendo a materiale@agireora.org Il contributo spese richiesto e' di 9.5 euro a copia più le spese di spedizione in contrassegno (da 5.5. a 9 euro a seconda del numero di copie). 

2 - Sviluppi sulle iniziative precedenti: Colombi 

Da Padova il gruppo 100% animalisti segnala che - anche a seguito delle vostre mail - i giornali locali hanno dato finalmente spazio all'ammazza colombi del parco;

forse è anche stato individuato il colpevole e comunque gli assassini sono cessati!

Marina Berati segnala che la rivista Starbene ha molto apprezzato i ringraziamenti per il bel servizio dedicato a vegetariani e il vegan.

Carlo Barsotti, che ha denunciato l'insensibilità di due agenti della polstrada verso le sofferenze animali, ringrazia per le moltissime lettere si sostegno giunte ai giornali; il suo caso è finito anche alla RAI!

Purtroppo si è regolarmente tenuta la caccia al camoscio del Monte Generoso, ed anzi i promotori delle proteste si sono visti recapitare (oltre a varie minacce) due proiettili; un avvertimento mafioso che certo non li spaventerà; le proteste continueranno anche in futuro!

Stando infine all'onorevole Schmidt, la legge sparatutto, è stata nuovamente bloccata alla Camera, con gran rabbia dei cacciatori; speriamo bene 

3 - Amici mici

Il sito di amici mici per aiutare a risolvere una situazione difficile Luisa Roncoroni invita tutti a visionare il sito www.amicimici.it per vedere se qualcuno può aiutare a risolvere una situazione difficile a Gallarate (VA) 

4 - scarpe ecologiche

Sappiamo tutti quanto sia difficile trovare nei negozi delle scarpe non di pelle che siano anche decenti, cioè che non scassino i piedi. L'articolo che riporto sotto è doppiamente interessante: perché finalmente si riempie un vuoto e lo fa la grande industria: questo vuol dire che si ritiene che la sensibilità verso questo tema fortemente cresciuta, tale da supportare un giro d'affari sufficiente a giustificare ingenti investimenti. 

http://www.ecolabel.it/NewsRoom/?_uid=171

Il prodotto rispetta le 4R alla base dell'ecologia: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo, Rispetto 

Scarpe eco-chic in microfibra

Prodotte dalla Gazzoni Ecologia con il marchio Aequa, si fregiano del marchio Ecolabel rilasciato da un organismo pubblico indipendente che fa capo all'Unione Europea. Una campagna pubblicitaria eco-choc per impressionare ed essere ricordate 

Scarpe senza pelle e senza velenose conciature al cromo: solo microfibre e ultramicrofibre per le tomaie, poliuretano per le fodere, gomma da recupero industriale per le suole. Sono le nuove calzature Aequa prodotte e messe in commercio dalla Gazzoni Ecologia, nuova società creata ad hoc da Giuseppe Gazzoni Frascara, imprenditore e patron del Bologna calcio, nonché padre dell'Idrolitina e del Dietor.

Un prodotto particolare non solo rispettoso dell'ambiente, ma che si fregia del marchio Ecolabel. «C'è un bisogno - spiega Giuseppe Gazzoni Frascara - sempre meno latente di prodotti che abbiano stile ma anche una grande valenza ecologica. Se tutte le industrie seguissero con coerenza questo principio, lasceremmo qualcosa di meglio ai nostri figli».

Le eco-scarpe si piegano e si lavano in lavatrice, sono impermeabili e non trattengono gli odori, hanno un prezzo equo (sui 130 euro, ma c'è anche il 'pacchetto famiglià con 3 paia a 298 euro) e soprattutto l'etichetta europea di garanzia. Ogni scarpa Aequa, infatti, come certifica l'etichetta Ecolabel, rilasciata da un organismo pubblico indipendente che fa capo all'Unione Europea, rispetta la teoria delle 4R che sta alla base dell'ecologia: Riduzione (di solventi e scarico delle acque reflue); Riutilizzo (di sfridi di lavorazione e seconde scelte); Riciclo (di vele, pet, teloni); Rispetto per l'ambiente (utilizzo di canapa e biocotone). E il processo di riciclo non si esaurisce qui: tutto il materiale delle scarpe è riutilizzabile e le Aequa usate verranno raccolte da Gazzoni Ecologia per essere trasformate in pavimenti anti-trauma per asili e comunità, che un giorno, chissà, potrebbero a loro volta essere trasformati in altre calzature.

Per queste scarpe già ribattezzate eco-chic è stata pensata una campagna pubblicitarie eco-choc: due piedi insanguinati e lo slogan che dichiara ciò che il prodotto Aequa vuole essere: moda senza vittime, quindi niente pelle e niente trattamenti che inquinino, che sprechino risorse, che aggravino i problemi ambientali del pianeta.

 

Il Comune ha approvato un regolamento per i circhi. Cosa cambia? Per noi nulla

W il circo... ma senza animali!!!

Manifestazione al Mandela Forum contro l'utilizzo di animali nei circhi

Approvata a Firenze Ordinanza sui Circhi, cosa cambia?

 

La Delegazione di Firenze e provincia del CEDA onlus, ha incaricato il Corpo Forestale dello Stato (17/12/05) e la ASL veterinaria di Firenze (19/12/05), di effettuare verifiche e controlli sul circo di Moira Orfei in programma a Firenze dal 23/12/05 al 08/01/2006, richiedendo di:

  • effettuare controlli sulla sicurezza pubblica;

  • effettuare controlli sulla igiene pubblica;

  • verificare che la detenzione degli animali sia conforme alle normative vigenti;

  • verificare lo stato di salute degli animali.

Comunicato Stampa della delegazione di Firenze e provincia del CEDA onlus

 
Venerdì 23 dicembre alle ore 16:00, è stata organizzata davanti il Mandela Forum, in V.le Paoli a Firenze, una manifestazione per protestare contro il Circo di Moira Orfei. 

La manifestazione, organizzata dai Verdi con la partecipazione di altre associazioni, ha un duplice scopo: il primo, al quale aderisce e partecipa anche la delegazione di Firenze del CEDA onlus, è quello di ribadire la protesta per l’uso degli animali nei circhi ed il secondo, verrà fatto volantinaggio per far conoscere la nuova ordinanza emessa dal Comune di Firenze (15/12/05), in materia di circhi, promossa dai Verdi. 

Per quanto concerne l’ordinanza preciso quanto segue:

  • il CEDA onlus condanna ogni forma di attività in cui gli animali sono utilizzati come mezzo per divertire;

  • l’ordinanza emessa a Firenze (15/12/2005) non soddisfa le nostre aspettative in quanto, pur richiamando all’osservanza leggi già esistenti, non vieta né l’utilizzo di animali nei circhi né la concessione del patrocinio per futuri “spettacoli”, ricordando che, quando un ente pubblico sponsorizza attività in cui gli animali sono usati come mezzo per divertire, viene demolito il lavoro delle associazioni e dei volontari che cercano di sensibilizzare al rispetto degli animali.  

Desidero osservare però, che il Comune di Firenze, in virtù anche della protesta dei cittadini contro il patrocinio concesso e contro l’utilizzo di animali nei circhi e dell’interessamento dei Verdi, ha mostrato disponibilità al confronto ed al dialogo. 

Mi auguro che questa ordinanza sia il primo passo per abolire l’utilizzo di animali in manifestazioni che taluni definiscono “spettacoli”, dove lo sfruttamento degli animali è solo portatore di sofferenze.

 

Elvino Gasparotti - Comitato Europeo Difesa Animali onlus
(delegato resp. per Firenze e provincia)

 

Il circo a Firenze con il patrocinio del Comune

dal 23 dicembre '05 all'8 gennaio '06,

Moira Orfei è a Firenze con il suo circo, per festeggiare i suoi 50 anni di "carriera artistica"

 

Il Comune di Firenze concede il patrocinio!!!

 

Certamente il circo è un'attività produttiva:

 

anzitutto di sofferenza per gli animali (che non si divertono certo a fare i buffoni per far ridere gli umani) e inoltre di diseducatività; infatti quando un ente pubblico sponsorizza attività in cui gli animali sono usati come mezzo per divertire, viene demolito il lavoro delle associazioni e dei volontari che cercano di sensibilizzare al rispetto degli animali.

 

Così mentre in tutta Italia molte città stanno sviluppando iniziative a favore degli animali e contro il loro uso per divertimento, vedasi da ultime Milano e Roma che ad esempio hanno scelto come spettacolo il "Saltimbanco" del Cirque du Soleil, che non utilizza animali, e che ha riscosso un enorme successo (www.gossipnews.it/mondanita/cirquedusoleil), Firenze va controcorrente e si pone tra le amministrazioni insensibili.

 

Anche la Coop sponsorizza lo "spettacolo"... riflettete "Soci Coop" animalisti, riflettete... Protesta anche tu!

 

Relazione sul 2° Convegno Nazionale sulla Legge 189/2004 tenutosi a Firenze sabato 5 novembre 2005

Molte ombre e poche luci sulla nuova legge contro i maltrattamenti approvata nell'agosto 2004 con molte speranze.

E' questa purtroppo la constatazione emersa nel convegno "luci ed ombre sulla nuova normativa", organizzata dal CEDA onlus di Firenze, dal Movimento UNA e dall'OIPA, con l'adesione di 30 associazioni e gruppi animalisti di tutta Italia.

 

    In sintesi si può dire che questa normativa risulta avere sanzioni molto più incisive rispetto a quelle precedentemente previste, ma proprio per questo ne è stata fortemente limitata l’applicabilità, sottraendo all’azione penale anche molti maltrattamenti precedentemente perseguibili.

   Se la norma appare luminosa sui combattimenti e per il divieto definitivo di produzione e consumo di pellicce di cani e gatti, ombre pesanti si allungano sulla gran parte dei maltrattamenti; come hanno ampiamente dimostrato il prof. Vincenzo Musacchio, dell'Università di Campobasso e l'avv. Rossella Ognibene del foro di Modena, la norma in vigore lascia penalmente scoperti praticamente tutti i maltrattamenti nei settori economicamente rilevanti (allevamenti, trasporti, circhi, caccia, zoo, sperimentazione animale ecc.) in quanto espressamente esclusi dall'art. 19 ter: ad esempio tanto che la terribile pratica dell'ingozzamento delle oche è stata reintrodotta nel 2005 senza alcun problema.

   Ancora la deroga prevista per le manifestazioni storico-culturali con uso di animali ha permesso alle corse con i buoi del Molise di essere al riparo dalle condanne penali subite in passato e sancite ultimamente persino dalla Cassazione.

    La necessità di dimostrare il  dolo (cioè della volontà di commettere il reato) permetterà un'ampia possibilità per i colpevoli di sfuggire ai rigori della legge.

   Un rilevante peggioramento è la necessità di provare ora la grave sofferenza perché si concretizzi il reato di detenzione degli animali in condizioni incompatibili con le loro caratteristiche e questa gravità - come ha relazionato il dott. Francesco Maggini, medico veterinario - risulterà spesso assai difficile da dimostrare.

    Infine  il presidente dell'OIPA Massimo Comparotto ha evidenziato come ora le guardie zoofile possono occuparsi penalmente solo di cani e gatti, unici animali di affezione indicati nella normativa. A rimedio di tutto questo è stato presentato un disegno di legge da parte dei parlamentari Natale Ripamonti e Luana Zanella che rimuovono i limiti esposti dai relatori.

 

Comune di Firenze - Consiglio di Quartiere 2 - Ambientarsi

Proposte e progetti in tema di ambiente, animali, rifiuti, mobilità ed energia

Firenze, 3 dicembre 2005 - Parterre - Piazza della Libertà - ore 10:00/19:00

COMUNICATO STAMPA

Il Quartiere 2 intende rivolgere particolare attenzione alle problematiche relative all’ambiente e per questo è stata istituita, da pochi mesi, un’ apposita commissione, denominata appunto Politiche Ambientali, che si occuperà della gestione degli spazi verdi del quartiere, della tutela degli animali e dell’educazione ambientale.

È stato anche deciso di creare dei momenti di discussione e approfondimento per i cittadini sulle tematiche dell’ecologia e della difesa degli animali e il primo appuntamento sarà “Ambientarsi”, iniziativa organizzata al Parterre sabato 3 dicembre dalle ore 10 alle 19. Saranno allestiti tre spazi in cui, rispettivamente, ci saranno gli stand delle associazioni e enti che hanno aderito, saranno effettuate conferenze e dibattiti e saranno proiettati video dimostrativi.

Tantissime le associazioni che hanno dato la propria adesione (Amici della Terra, Anthrozoos, Ceda, Città ciclabile, Enpa, Firenzeinbici, Forum Energia, Greenpeace, Imparanatura, Legambiente, Lipu, Progetto Vivere Vegan, Ruotati, Save the dogs, Unione Amici del Cane e del Gatto, WWF), insieme alla Quadrifoglio e al Servizio Gestione Rifiuti del Comune di Firenze.

Verranno approfonditi temi relativi ai diritti degli animali (il randagismo e la gestione dei canili, il problema dei bocconi avvelenati, le colonie feline, la riabilitazione dei cani maltrattati, l’esperienza con i cani di Bucarest, il recupero degli uccelli selvatici, gli allevamenti intensivi, il commercio illegale di specie protette) e alla difesa dell’ambiente e delle sue risorse (il risparmio energetico, i rifiuti, la difesa delle foreste pluviali, la mobilità ciclabile, la didattica ambientale, il rapporto fra tipo di dieta e impatto ambientale, la cooperazione internazionale).

Sul posto, oltre che visitare gli stand delle associazioni e partecipare alle conferenze, sarà anche possibile assaggiare prodotti vegani, provare mezzi elettrici, imparare a costruire nidi artificiali, e, peri i più piccoli, giocare con i cani e imparare a interagire correttamente con loro.

Verrà inoltre effettuata una raccolta di cibo per i cani e i gatti abbandonati.

Cristina Volpini
Presidente Commissione Politiche Ambientali
Quartiere 2  Firenze

 

Prossimi appuntamenti

1 - Riccione - Congresso Vegetariano - dal 4 all'11 ottobre

2 - Roma - Associazione Amaltea - 9 ottobre: seminario sull'adozione dei cani dal canile

3 - Firenze - Luci ed ombre sulla legge 189/2004 - 5 novembre

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1 - Riccione - Congresso Vegetariano - dal 4 all'11 ottobre a Riccione dal 1 al 7 ottobre si svolgerà il nono congresso vegetariano europeo organizzato dall'Associazione Vegetariana Italiana. Sui siti: www.vegetarianet.com e www.vegetariani.it troverete il programma.

Alle conferenze si può partecipare gratuitamente anche senza essere iscritti al convegno, per partecipare alle sessioni occorre invece essere iscritti.

Sul programma e' specificato in dettaglio.

Le tematiche del congresso: 

- Vegetarismo e fame nel mondo

- Vegetarismo e animalismo: due facce di una stessa medaglia?

- Vegetarismo sport e salute

- La nonviolenza: una radice del vegetarismo

- Vegetarismo economia e sostenibilità per un nuovo mondo

- Dialogando vegetariano: comunicare il vegetarismo nel mondo

 

2 - Roma - Associazione Amaltea - 9 ottobre: seminario sull'adozione dei cani dal canile

Prevenzione e cura delle principali problematiche comportamentali". 

Amaltea, associazione per la diffusione della zooantropologia e per la conoscenza ed il rispetto degli animali, organizza in collaborazione con Asetra, associazione di studi etologici e tutela della relazione con gli animali, con il patrocinio dell'Assessorato alle politiche dell'Agricoltura e Ambiente-Ufficio Tutela Animali della Provincia di Roma, per domenica 9 ottobre 2005 dalle ore 9:30 in poi, il seminario "L'ADOZIONE DI CANI DAL CANILE. Prevenzione e cura delle principali problematiche comportamentali" che si terrà presso la Sala del Comune di Ciampino (Roma).

L'iniziativa è destinata a medici veterinari e agli addetti di canili, ai volontari e a tutte le persone interessate a favorire ed incrementare un'adozione dei cani responsabile e duratura. I relatori interverranno con ausilio di filmati. L'associazione Amaltea è a completa disposizione per ogni eventuale chiarimento. Rivolgersi al Dott. Roberto Scarcella 06.9636575 o 328.5483938.  

3 - Firenze - Luci ed ombre sulla legge 189/2004 - 5 novembre 

sabato 5 novembre a Firenze vi sarà il secondo convegno sul tema "Legge 189/2004 sui maltrattamenti: luci ed ombre". Dopo quello organizzato a Torino, continua la campagna informativa per sostenere le modifiche della legge 189: parteciperanno sicuramente il prof. Vincenzo Musacchio, Docente di Diritto Penale dell'Unione Europea e della Facoltà di Economia all' Università degli studi del Molise, l'avv. Rossella Ognibene, i parlamentari Luana Zanella e Natale Ripamonti, promotori del disegno di legge alla Camera e al Senato, il dott. Francesco Maggini, veterinario.

 

2° Convegno Nazionale sulla Legge 189/2004

CEDA onlus, OIPA Italia, Movimento UNA, in collaborazione con le associazioni riportate a fondo pagina, presentano il:

2° Convegno Nazionale sulla Legge 189/2004
(dei delitti contro il sentimento per gli animali)

 

"Luci ed Ombre sulla nuova normativa"
ad un anno dall'entrata in vigore
Proposte e dibattito

 

Firenze, sabato 5 Novembre 2005, ore 14.30 
Presso Sala Ass. AUEL (Parterre – Cubo 8)
Piazza della Libertà 13 – Firenze

 

Quando Giano bifronte
entra nel codice penale

     Il Convegno mira a far conoscere la legge nei suoi aspetti positivi (luci) e in quelli negativi (ombre) e intende anche presentare la proposta di legge per rimuovere queste ultime.

     La nuova legge sui maltrattamenti agli animali, la N° 189/2004, è stata infatti approvata fra molte polemiche: bocciata sonoramente da oltre 50 gruppi ed associazioni animaliste e dai Verdi che ne hanno evidenziato i lati negativi (talora persino peggiorativi persino rispetto alla blanda norma precedentemente in vigore, l’articolo 727 del Codice Penale) ed applaudita da tre grandi associazioni LAV, ENPA e WWF, che ne hanno invece evidenziato i lati positivi.

     In sintesi si può dire che questa normativa risulta avere sanzioni molto più incisive rispetto a quelle precedentemente previste (da qui il sostegno di alcuni), ma proprio per questo ne è stata fortemente limitata l’applicabilità, sottraendo all’azione penale anche molti maltrattamenti precedentemente perseguibili (da qui le proteste di altri).
     Si sanziona cioè solo quella crudeltà che urta il sentimento di pietà che gli umani hanno per gli animali, cresciuto col tempo nella nostra società, purché questo non intralci interessi economici o ritenuti socialmente apprezzabili. Così si è potuta reintrodurre senza problemi la terribile pratica dell’ingozzamento delle oche e delle anatre; in Molise la corsa dei buoi, per la quale la Cassazione aveva appena convalidato una condanna per maltrattamento sulla base del vecchio articolo 727, può proseguire indisturbata assieme a molte altre manifestazioni.
     Ecco perché è stato detto che in teoria la legge riguarda tutti gli animali, ma nei fatti concede un’effettiva tutela penale solo agli animali domestici e solo nei casi più gravi.

Programma:

dalle ore 14.30 alle ore 18.00: convegno
dalle ore 18.00 alle ore 19.00: dibattito

Apertura del convegno a cura di:

Elvino Gasparotti
Comitato Europeo Difesa Animali onlus
responsabile delegazione di Firenze e provincia

Relazionano:

Francarita Catelani
Movimento UNA

Massimo Comparotto
Presidente OIPA Italia
Organizzazione Internazionale Protezione Animali

Stefano Dragone
Procuratore generale di Trento

Francesco Maggini
Medico Veterinario

Vincenzo Musacchio
Docente di Diritto Penale dell’U.E.
Facoltà di Economia – Università degli studi del Molise
Consulente dell’U.E. in materia di traffico di esseri umani

Rossella Ognibene
Avvocato

Natale Ripamonti
Senato della Repubblica
Gruppo Verdi

Luana Zanella
Camera dei Deputati
Gruppo Verdi

Proiezioni a cura di:

Gianna Cherubini
Comitato Europeo Difesa Animali onlus
Firenze

per informazioni:

CEDA onlus - Comitato Europeo Difesa Animali
Delegazione di Firenze e provincia

Tel: 338 9847200
Fax: 02 700444336
Email: e.gasparotti@animalitalia.it


OIPA Italia onlus
Organizzazione Internazionale Protezione Animali

Tel/Fax: 02 6427882
Email: info@oipaitalia.it

Movimento UNA
Uomo Natura Animali

Tel: 055 848341
Fax: 055 848567
Email: segreteria@unaecoanimali.it

 

In collaborazione con (in ordine alfabetico):

100% animalisti; Agire ora; Animal Liberation; Animal’s emergency; Arca 2000; Associazione animalista livornese; Associazione Ayusya; Associazione Cuccia; Associazione difesa diritti animali; Bollettino animalista; Centro ricerca sul cancro senza sperimentazione animale; Collettivo animalista; Coordinamento proprietari animali; Cuccefelici; Equivita; gli Aristogatti di Empoli; Gruppo Bairo onlus; Il Piccolo Popolo; Lega abolizione caccia; LEAL - Lega antivivisezionista; Lega antivivisezionista campana; Lega antivivisezionista Emilia Romagna; Medici internazionali - LIMAV; Movimento antispecista; MSP Ambiente; Oltre la specie; SOS Animali onlus; Umbria animalista; Vita da cani.

 

Manifestazione nazionale contro la caccia

Firenze 17/09/05 - ore 10:30 - Piazza della Signoria - Manifestazione nazionale contro la caccia

 

La associazione  LAC - Lega Abolizione Caccia (www.abolizionecaccia.it), in collaborazione con le associazioni segnalate sul volantino, ha organizzato una manifestazione nazionale contro la caccia che si terrà a Firenze, sabato 17 settembre alle ore 10.30 in Piazza della Signoria.

 

Riporto qui di seguito quanto segnalato dalla LAC sul proprio portale: 

"In questi ultimi anni la sensibilità ambientalista, animalista e anticaccia, è aumentata, ma non basta.
I cacciatori occupano ancora i posti chiave per gestire la fauna a loro piacimento, attraverso i politici eletti dalla lobby del mondo venatorio solo per fare leggi e provvedimenti per permettere di sparare a sempre più specie e sempre più animali.

L'appuntamento per dimostrare che la fauna non è affar privato dei cacciatori è fissato per il giorno precedente all'apertura della stagione venatoria, Sabato 17 Settembre 2005 ore 10.30 a Firenze in Piazza della Signoria."

 

Risulta fondamentale quindi, come ogni manifestazione, una forte partecipazione.

Vi prego pertanto di dare massima diffusione a questa iniziativa.

 

Corsi soccorso e riabilitazione animali

L'associazione SOS Animali onlus ci segnala che sono aperte le iscrizioni a due corsi molto interessanti:

 

1 - CORSO 'COLONNA MOBILE DI SOCCORSO VETERINARIO':  corso propedeutico alla formazione dei volontari che formeranno le squadre della costituenda Colonna. Si prevede che detto corso, della durata di 18 ore, avrà inizio tra il 10 ed il 15 di settembre con calendario ancora da stabilirsi.
Per comunicazioni e chiarimenti scrivere a: sosanimali@sosanimali.org specificando il corso di riferimento, oppure telefonare al 338 8010437 Alvaro

2 - PRIMO CORSO PER VOLONTARI ADDETTI ALLA RIABILITAZIONE DEGLI ANIMALI DEI LABORATORI DI SPERIMENTAZIONE ANIMALE

Si comunica che sono aperte le pre-iscrizioni al suddetto corso. Questo corso è volto alla formazione di volontari che intendono proporsi per la riabilitazione degli animali 'uscenti' dai laboratori di sperimentazione animale. Si prevede che questo corso, della durata di 60 ore, avrà inizio tra il 15 ed il 20 di ottobre p.v. con calendario ancora da stabilirsi. Per comunicazioni e chiarimenti scrivere a: sosanimali@sosanimali.org
specificando il corso di riferimento, oppure telefonare al 338 8010437 Alvaro

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Notiziario delle Associazioni in Lombardia

 

Andrea Ganugi, Responsabile di redazione del  sito www.notiziariodelleassociazioni.it comunica alle associazioni no profit della Lombardia (comprese quindi quelle animaliste) la possibilità di inviare notizie e comunicati stampa sulle loro attività ed iniziative; un'utile occasione per diffondere e far conoscere le nostre attività.

 

Petizioni Web contro il delfinario a Trieste e per gli animali in Sudafrica

Come potete leggere nelle spiegazioni riportate oltre, a Trieste stanno per spendere milioni di euro per un delfinario: sul sito www.glianimalienoi.it  trovate una petizione on line contro la realizzazione dell' acquario e  delfinario a Trieste a cura del coordinamento animalista/ambientalista del Friuli Venezia Giulia; su http://www.trieste.com/campagne/delfinario.php potete invece lasciare un messaggio personalizzato, anche solo col vostro nome (es. Pinco P.).
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L'associazione Uncaged Campaigns (campagne per liberare dalle gabbie) www.uncaged.co.uk, nota ad esempio per la sua campagna informativa sugli esperimenti delle grandi case produttrici di mangimi per animali d'affezione, ci scrive:

Cari amici, per favore firmate la petizione  www.sentience.co.za per far considerare gli animali come esseri senzienti in Sud Africa, creando così una base per monitorare e cambiare la situazione di maltrattamento e far nascere un Sudafrica libero, umano e compassionevole (anche per gli animali). I promotori sperano di raggiungere un milione di firme per settembre, per questo chiediamo di far circolare il più possibile questo messaggio

Max Newton - Campaigns Co-ordinator - Uncaged Campaigns 

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Petizioni Web contro il delfinario a Trieste

 

Riceviamo da Fabio di Trieste questo messaggio:

Volevo farvi conoscere la brillante idea dell'amministrazione comunale della mia città per "incrementare il turismo": nientemeno che.. un delfinario !!!!

Per questa originalissima idea verranno stanziati fondi pubblici per circa 17 milioni di euro (su 50 milioni di costo complessivo)!!

Trieste è una bellissima città, che può contare già su un vero parco marino, quello di Miramare, sulle bellezze del Carso, su tratti di alte scogliere a strapiombo sul mare, che in passato hanno perfino ispirato un poeta come Rilke per le sue Elegie duinesi... senza contare le istituzioni scientifiche che si stanno aprendo alla divulgazione da anni con esperienze come il Laboratorio dell'Immaginario scientifico, oltre a numerosi musei e luoghi di interesse storico.

E' anche una città dove fortunatamente il rispetto e l'attenzione per gli animali sono un patrimonio piuttosto generalizzato.. i cittadini non sono stati assolutamente consultati, come è accaduto per altre recenti iniziative di "riqualificazione urbana" che hanno cancellato una buona parte del già esiguo verde cittadino.

Per favore dateci una mano a far sì che tutto quel denaro sia impiegato meglio, sia con iniziative a favore delle fasce di cittadini più bisognose (e ce ne sono: non tutto il gran numero di anziani di qui è arzillo e benestante) sia a favore dei nostri amici non umani (tra l'altro avremmo bisogno di un nuovo canile sanitario, di cui si parla da anni ma che non si fa mai... e i fondi dell'ufficio zoofilo andrebbero incrementati).

 

Vietati i collari elettrici

DA DOMENICA VIETATI I COLLARI ELETTRICI GRAZIE A UNA ORDINANZA DEL MINISTRO DELLA SALUTE

 

A partire da domenica sarà vietato, in Italia, l’utilizzo di collari elettrici e di ogni altro strumento che provochi dolore fisico ai cani.

Lo ha stabilito, con una ordinanza, il Ministro della Salute, Francesco Storace.

Sarà vietato, dunque, il ricorso ai collari elettrici nell’addestramento dei cani.

L’ordinanza di Storace sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di domani, sabato 9 luglio e ha una validità di un anno.

Il provvedimento di Storace parte dalle previsioni e dallo spirito della Legge 189 del 2004 e prevede, per chi dovesse violare l’ordinanza, la reclusione da tre mesi a un anno oppure la multa da 3.000 a 15.000 euro.

Il provvedimento di Storace non vieta, però, né l’importazione né la commercializzazione dei collari elettrici. (8 luglio)

 

Comune di Vinci

 

Comune di Vinci
impegno per lo studio di un piano per la manutenzione della vegetazione

 

 

Due risultati degli appelli (Iniz. 15 e 16/2005)

parco canile e fiera di Grottammare

 

PARCO CANILE DI COMO - SALVO L'EVENTUALE RINNOVO DELLA CONCESSIONE: IL PARCO ARRIVERA' SOLO NEL 2007

AMBIENTE Via libera del consiglio all'emendamento Patelli per tutelare la zona anche con la nuova costruzione La Valbasca entra nella Spina Verde. Ma il canile è salvo

La Valbasca entrerà a far parte della Spina Verde, ma soltanto «a lavori ultimati del canile in costruzione e comunque non oltre il 31 dicembre del 2006». Il via libera è stato dato lunedì sera dal consiglio comunale (tutti favorevoli, tranne due astenuti della Margherita) dopo la modifica della delibera originaria con un emendamento predisposto da Elisabetta Patelli (Verdi) volto a «tutelare la zona a verde garantendo però la completa realizzazione del canile». In pratica è stato stabilito che la pratica per l'ingresso formale della Valbasca nel parco della Spina Verde verrà inoltrata non appena saranno ultimati i lavori in corso nella struttura che ospiterà i quattrozampe e, in ogni caso, entro il dicembre del 2006. (...) Dopo due sedute di discussione è stato trovato l'accordo che accontenta sia gli amanti del verde sia i sostenitori del canile in fase di costruzione. «L'approvazione dell'emendamento -
sottolineano il presidente dell'Enpa Marco Marelli e il responsabile del progetto Roberto Tomasi - mette al riparo dai rischi burocratici connessi al possibile rinnovo della concessione. Ormai è chiaro che il parco canile si farà, ma vogliamo dare la possibilità agli oppositori del progetto di dialogare così da dare le idonee garanzie sulla salvaguardia del verde, dell'anello podistico e della fruibilità della zona. Questo presuppone la fine di un'opposizione pura e semplice alla realizzazione della struttura, i cui argomenti non sono stati in grado di resistere al vaglio degli organismi competenti, primo fra tutti il Tar, e si sono rivelati nei fatti inconsistenti». La Provincia - Gisella Roncoroni

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Successo della protesta promossa da Arca 2000 e sostenuta tramite mail: 

Mostra degli animali domestici e da fattoria: raggiunto l’accordo tra Comune e associazioni animaliste.

“E’ un’iniziativa tendente a sensibilizzare l’attenzione sugli animali, proprio in un periodo dell’anno, appunto l’estate, in cui essi sono maggiormente dimenticati e a valorizzare  la loro esistenza nella nostra società come uno dei pochissimi legami  tra l’uomo e la natura”. Così il sindaco Luigi Merli spiega gli obiettivi che hanno portato all’organizzazione delle mostre degli animali domestici e da fattoria in programma nell’ambito del mercatino “Le Grotte”, nei giorni 18 luglio e 22 agosto. Un chiarimento resosi necessario a seguito di una formale protesta pervenuta dall’associazione Arca 2000 onlus protezione animali.

Il  Sindaco Merli e l’assessore al Commercio Ugo Lisciani, infatti, hanno incontrato giovedì 7 giugno le rappresentanti dell’Associazione di volontariato arca 2000, onlus protezione animali. In particolare, il presidente Daniela Balestra ha puntualizzato la sua disapprovazione verso iniziative che possano essere lesive della dignità e del rispetto degli animali. L’assessore Lisciani ha sottolineato che non era e non è mai stata nelle intenzioni del comune di Grottammare porre in atto iniziative di tal fatta; la mostra mira invece ad avvicinare i turisti provenienti dalle grandi città al mondo animale, infatti grande cura è stata posta nella disolocazione dell’iniziativa che ha a sua disposizione grandi spazi alberati quali quella del parco della Madonnina.

Il sindaco e l’assessore hanno inoltre assicurato la loro piena disponibilità ad assegnare ampi spazi all’interno della mostra per iniziative di sensibilizzazione a favore degli animali. Le rappresentanti dell’associazione hanno preso atto delle volontà dell’amministrazione comunale ed hanno accettato di  mettere a disposizione materiale da distribuire nel corso della mostra per sensibilizzare la popolazione al rispetto della vita animale, nonché ad effettuare, nell’ambito delle altre iniziative proposte dal settore Commercio, quali ad esempio la mostra mercato dell’antiquariato, la proiezione di un documentario sugli animali.

L’incontro si è concluso con l’ulteriore idea avanzata dal sindaco e dall’assessore,  di lanciare, in occasione della mostra, una campagna di adozione dei cani  presenti presso il canile comprensoriale. All’iniziativa collaborerà quaindi anche il settore Ambiente del comune di Grottammare mettendo a disposizione le fotografie dei cani  da adottare.