Negli
anni passati i Rumeni-Tedeschi non celebravamo l'avvento. Le domeniche
d' avvento ci si riuniva tra familiari, ma non c'era nessuna differenza
con le altre domeniche. I preparativi per il Natale iniziavano
solo un paio di giorni prima della Vigilia. Il pomeriggio del
24 dicembre bambini andavano per le strade del paese ed andavano
di casa in casa ad esibirsi in piccole recite, sperando di ricevere
qualche soldino alla fine dell'esibizione. A chi interpretava
Gesù Bambino spettava un regalino, che però veniva
diviso con gli altri alla fine della giornata. Quando in Romania
c'era il regime comunista si cercava di tenere i bambini lontani
dalla chiesa, ma il Natale era una festa troppo bella per rinunciarvici
e così molti usavano comunque festeggiarla.