La
storia del Natale è molto complessa, perché nasce
dalla commistione tra miti pagani e riti cristiani.
L'albero fu associato al Natale fin da tempi antichissimi e si pensa
che questa tradizione derivi dai culti pagani praticati nell'Europa
settentrionale nelle zone agricole.
I druidi, antichi sacerdoti dei Celti, notarono che gli abeti rimanevano
sempre verdi anche durante l'inverno.
Per questo li considerarono un simbolo di lunga vita e cominciarono
a onorarli nelle feste invernali.
In seguito, quando si cominciò a celebrare il Natale, l'abete
ne divenne un simbolo e gradualmente la tradizione di decorarlo
si estese dalla Germania a tutti gli altri paesi europei.
Inizialmente l'albero veniva decorato con ghirlande, cui si unirono
nastri e frutti colorati, poi le candeline, fino a quando, verso
la metà del 1800, alcuni fabbricanti svizzeri e tedeschi
cominciarono a preparare leggere e
variopinte palline di vetro soffiato, che sono oggi l'ornamento
tradizionale dell'albero. Poi arrivarono anche le lampadine e le
decorazioni di plastica e oggi non c'è più limite
alla fantasia!
Nelle case italiane l'albero di Natale è arrivato da pochi
decenni e in circostanze curiose. Verso la fine del 1800 questa
moda dilagava in tutte le corti europee tra le famiglie della nobiltà.
Anche la regina Margherita,
moglie di Umberto I ne fece allestire uno in un salone del Quirinale,
dove la famiglia reale abitava. La novità piacque moltissimo
e l' albero divenne di casa tra le famiglie italiane in breve tempo.
Al di là di questi fatti che cercano nella storia passata
e lontana le origini dei simboli e delle tradizioni natalizie, molte
leggende sono nate nei vari paesi cristiani per raccontare la storia
del primo albero di
Natale. Eccome alcune.
Alcuni
raccontano di San Bonifacio che andò in Germania a parlare
di Cristo alle genti:
una volta, la vigilia di Natale, egli vide alcune persone radunate
intorno ad una quercia;
San Bonifacio taglio la quercia ed al suo posto crebbe un albero
sempreverde.
Poi spiegò a quelle persone che questo simboleggiava l'albero
della vita ed era un segno divino.
Sarebbe nata così la tradizione dell'abete per celebrare
la nascita di Gesù.
Altri
raccontano che tanto tempo fa, la vigilia di Natale, un tedesco,
tornando a casa,
notò le stelle che brillavano tra i rami di un abete.
Lo spettacolo era così bello che volle mostrare a sua moglie
ciò che aveva visto.
Abbatté allora un piccolo abete, lo portò a casa,
lo ornò di candeline accese e poi lo posò sopra
un tavolo.
Le candeline assomigliavano alle stelle che aveva visto brillare
tra i rami del bosco.
Altri lo videro e così si diffuse l'usanza dell'albero
di Natale.
Altri
ancora sostengono che quest'usanza cominciò ancor prima
del Natale stesso.
I Drùidi, che anticamente vivevano in Europa, notarono
che gli abeti rimanevano sempre verdi durante l'inverno.Per questo
li considerarono simbolo di lunga vita e cominciarono ad onorarli
nelle feste invernali.
In seguito quando si cominciò a celebrare il Natale si
mantenne la tradizione dell'abete
Ma
forse la più carina è quella riportata nella prossima
pagina...